-d* 454 «i=- a parecchi oggetti in bronzo, alquante medaglie in genere, parte veneziane, parte straniere, possede (senza pretensione però di museo) il cav. Emmanuele Cicogna; fra le quali un forse unico getto originale di un superbo storico medaglione in bronzo dorato, con lega d’argento, fatto appositamente coniare dal senatore Angelo Querini in onore del Voltaire nell’anno 1773. — E il chirurgo dottor Antonio Bertoni va ora (per quanto sappiamo) ordinando una collezione di monete e medaglie. — Ma considerevole soprattutto per la sua singolarità è la collezione del nob. Girolamo Morosini del fu Andrea ; la quale puossi giustamente chiamare napoleonica. Nel giro infatti di pochi anni ha quest’ uomo immaginato e felicemente compiuto il disegno di mettere insieme tutte le monete di corso, coniate dai primordii della rivoluzione di Francia fino all’ estrema caduta di Napoleone dopo il dominio dei cento giorni. Codesta collezione principia co’ due luigi d’oro di Luigi XVI ; nell’ uno cornuto, nell’ altro con le labbra bruttate di sterco : e finisce colle monete dei cento giorni. Abbraccia non solo la Convenzione, la Repubblica, il Consolato e l’impero di Francia, ma la repubblica cisalpina altresì, le altre istituite a que’ giorni in Italia, il succeduto regno d’Italia, i regni di Spagna, Napoli, Olanda e Westfalia, non meno che la Confederazione Germanica. Oltracciò è da notare, che ogni serie di monete, appartenente a ciascun governo, comincia dal minore in giù fino al prezzo maggiore, così in rame, come in argento ed in oro. A ciò solo però non si limila la raccolta. Havvi ancora gran dovizia (già relativa a quei tempi e a quegli stati ) di bottoni accennanti ai varii corpi militari, agli officii, alle magistrature civili ; e numero ingente di timbri e suggelli ad uso dei diversi officii militari e civili. É poi da desiderare che il nobile' posseditore mandi ad effetto anche la divisata collezione di monete veneziane ; di cui a quest’ ora talune ne conta di principali. Del resto lodevolissimo è 1’ ordine con cui sono tali oggetti disposti ondechè per questi pregi indicali è raccolta assai ragguardevole, non meno che pel ricco corredo di ritratti, di stampe, di