145 causa delle molte sue varietà, è l’unica specie che rappresenta fra noi il secondo genere di questa famiglia. Chiamasi pantalena o san-talena per una qualche rassomiglianza di forma colle antiche medaglie di questo nome. Trovasi aderente alle pietre delle rive del litorale e degli interni canali, e resta spesso più ore all’ asciutto nella bassa marea. Le Bullacee offronci, benché di rado, ne’fondi algosi prossimi ai porti, il Doridium depictum e il Doridium trìcoloratum (Aglaja, Ben. 1804 ). La Bulla hydatis, detta oliva da’pescatori, poiché ne ha la forma e il colore, prospera molto tra la zostera e le alghe della laguna, ne’ fondi limacciosi, arrivando a grandezza mollo maggiore di quella assegnatagli dagli autori. Ila buon sapore, ma non é in uso qual commestibile. Gli Aplisini non possono considerarsi come abitanti della laguna, essendo soltanto eventuale tra noi la comparsa di qualche specie, come sarebbe VA pii.sia depilans, comune in mare, sulla quale scrisse il nostro Renier per mostrare che gli antichi esagerarono d’ intorno alla pretesa sua velenosità. Dietro questi vengono i Limaciani, de’quali risconlransi frequenti, nei nostri orli e ne’luoghi umidi delle abitazioni, varie specie chiamate lumaghe e distinte dalla grandezza e dal colore. Esse sono il Limax cinereus, gagates, ater, rufus, agrestis, M. ed altri, che lasciano memoria de’lor passeggi, inargentando la via che percorrono. Formano essi naturale passaggio agli Eliciani, le cui specie non sono molle nei nostri terreni in confronto della ricchezza della famiglia, locché non dispiace all’agronomo, il quale non ha nelle poche commestibili proporzionato compenso ai guasti talvolta arrecati alle piante dal loro soverchio moltiplicare. Bovoli o bovoleti secondo la grandezza, è il nome vernacolo col quale chiamansi generalmente tulle le specie, poche distinguendosene con epiteto particolare. È abbondantissimo il bovolo de marina (Helix pisana, Miìl.), del quale vi hanno alquante varietà sulle piante crescenti nel litorale. Racco-gliesi nella calda stagione, e va vendendosi per le vie condito con aglio ed olio, essendone il volgo assai ghiotto. Buovoli, buovoli, agio e ogio, ne è la grida popolare. Più di rado presentasi XHelix