122 <«=> quesle non è rara ne’ canali profondi prossimi ai porti 1’ Holoturia papillosa, Lk., detta volgarmente cazzo marin, singolare per la sua forma, per lo zampillo d’acqua che getta premendola, e per la bava vischiosa ed acre che spande capace d’infiammare le parti nude cui si mettesse a contatto. Una tale sostanza meriterebbe essere sottomessa ad analisi chimica e fisiologica, poco conoscendosi anche sulla di lei origine ed offizio. Fra noi non vi ha l’uso, siccome altrove, di mangiare gli echini; che se talvolta vediamo recarci in buon numero dai pescatori Y E-chinus esculentus, L., volg. rizzo ele mar, ed il rizzo melon, Echinus melo, Olivi, ciò è solo per soddisfare alle ricerche di qualche curioso. AH’ uopo medesimo raccolgonsi sovente in buon numero dai pescatori chioggiotti, che approdano alla riva degli Schiavoni, varia specie di stelle marine e di altre produzioni che vengono loro ricercale. CL VSSE DEGLI ENTOMOZOI CHETOPODI DI BLAIN VILLE, OSSIA DEGLI ANNELIDI PROPRIAMENTE DETTI. Molti sono gli annelidi nell’ estuario viventi, ma poche specie appartengono alla Fauna volgare, perchè poche interessano il pescatore. I nomi vernacoli che portano, esprimono piuttosto 1’ ordine che la specie. Vermi o mescole de paluo, venni del fango, vermi nui, chiamansi quindi lutti quelli che cercansi tra il fango delle paludi, sotto le pietre mobili delle nostre rive di approdo o che vivono fra gli ammassi spongiali, ed usansi di preferenza per adescare varie sorta di pesce. Spettano alla famiglia degli Annelidi cefalati, e vi hanno più abbondanti nella laguna, Polynoe, Nereidi, Leodici, oltre a specie, forse a nuovi generi appartenenti, delle quali parleremo nell’adria-tica Fauna. La fosforescenza della laguna, detta da’ pescatori ardore de l’acqua, che specialmente nelle notti d’estate desta meraviglia maggiore e dà motivo talvolta a volgari metereologiche predizioni, è in