<3«- 214 ■o£> praterie. Scorrono interi anni senza vederne. Egli è da porsi fra i nostri uccelli rari. FOFANO. Anas clypeata, Linn. Compariscono questi uccelli in ottobre, e si trattengono tutto l’inverno. Ripassano poi in marzo ed aprile per portarsi al nord a nidificare. Sono abbondantissimi nelle nostre valli. Volano in truppe numerose, regolarmente disposte nei loro passaggi. 11 volo n’è rapidissimo e svelto. Sono buoni a mangiarsi, ma inferiori alle anitre, ai chiossi, ec. FOLEGA. Fulica atra, Linn. Numerosissime sono le foleghe nell1 inverno nelle nostre valli, cioè dai primi di settembre a tutto febbrajo. Spariscono quando esse si agghiacciano. Alcune coppie si fermano a nidificare nelle valli coperte di canne. Il loro volo è disteso e un po1 traballante, e volano quasi sempre dritte, nè deviano che di rado dall1 intrapreso cammino. Prima di alzarsi a volo, vanno sbattendo l1 acqua coi piedi, o, come dicono volgarmente, strozzano. Bravissime tuffatrici, se restano ferite è diffìcile il prenderle. Corrono quasi quanto un uomo, specialmente ove sono fondi acquosi e teneri, per cui si stenta inseguirle. Non convien prenderle vive per il collo, mentre sono atte a nuocere moltissimo con le loro acute unghie. 11 loro grido è quello di una piccola trombetta da fanciulli. Il maschio, nel tempo degli amori, ha un sibilo acuto, forte, ma corto e lentamente ripetuto, a guisa dei rosi-gnuoli. In qualche anno sono abbondantissime. Ottime a mangiarsi. FORACANELE. Sylvia palustris, Bechst. Questa silvia comparisce in aprile, e poi in ottobre. Si ferma a nidificare nei nostri canneti, ed è buona a mangiarsi. FORAC ANELE, Canelin. Sylvia arundinacea, Lath. Si veggono questi uccelli in aprile e maggio; molti nidificano nei nostri canneti, e poi tornano a venire in settembre, ottobre e novembre. Amano le folte siepi e le canne palustri. Nel tempo degli amori hanno l1 interno della bocca nerastro. Sono buoni a mangiarsi, specialmente in settembre e ottobre. FORACANELE diverso, Macaronsin. Sylvia phragmitis, Bechst. Compariscono questi uccelli in primavera, e nidificano nei paludi dolci e nei canneti. Ritornano a farsi vedere in autunno. Quelli che si prendono in agosto e settembre sono nati poco lungi ; allora sono grassissimi, e riescono cibo delicato e ricercatissimo. FORACANELE FORESTO, Orbarolo. Sylvia locustella, Lath. Si mostrano siffatti uccelli due volte all1 anno, in aprile e settembre. Sono però piuttosto rari. Se ne prendono nei boschetti aiacci, ed anche qualcuno uccellando a quaglie con la stanga, imprigionandosi nel bartoelo. Buoni a mangiarsi. FORACANELE FORESTO. SylviaJluviatilis, Meyer. Questa silvia si confonde facilmente con la 5. luscinioides di Savi ; ne differisce però dall1 avere le parti superiori olivastre, non castanee, e la gola, il gozzo e il petto coperti di larghe macchie lanceolate olivastre, mentre la S. luscinioides ha il mezzo della gola ed il petto senza macchie. Comparisce in aprile, ma accidentalmente, ed è assai rara. FORFESON. V. Pogiaraco. FORMIGHER, Caostorto. Yunx Torquilla, Linn. Veggonsi questi uccelli in aprile ed in settembre; ma siccome nidificano nelle