2 ò 7 <*£>- TOTANO MUTO. Machetes pugnax, Cuvier. Sono uccelli di doppio passaggio, ma in marzo e aprile in maggior copia ed in truppe numerosissime. Se ne trovano poi in agosto, settembre e ottobre, ma in minor quantità. Volano rapidamente, nè fanno sentire alcun grido nè voce nel loro passaggio, e perciò si chiamano totani muti, mentre assomigliano ad un grosso totano. Noi però gli abbiamo intesi sibilare: nel che imitano il totano>, tranne che il loro sibilo è più posato, allungato e meno ripetuto. Nel passaggio di primavera tengono la direzione da mezzogiorno a ponente-tramontana. Fra noi non si veggono mai nel loro abito curioso di nozze. Se ne prendono alle volte alcuni che cominciano ad adornarsi il collo di lunghe piume. In settembre e ottobre sono grassissimi, e perciò migliori a mangiarsi. TOTANON. Totanus glottis, Beclist. Questi uccelli in primavera non si lasciano mai vedere, ma solo in agosto, settembre, ottobre, novembre e dicembre ; perciò, sebben soggiornino fra noi cinque o sei mesi, si può ritenere che non compariscano che una volta all1 anno. Se ne veggono delle compagnie di trenta a quaranta ed anche di cento. 11 loro canto imita un poco quello del Totanus calidris, ma è più sottile, e fanno sentire anche un trillo rauco a guisa delle allodole. Volano forte. Non sono uccelli rarissimi, ma si possono metter fra i rari. Si mangiano; ma la loro carne ha un po’gusto di pesce. TRAMONTANELA. Totanus hypoleucos, Temm. Questi uccelli cominciano a farsi vedere in aprile, e si trattengono con noi fino a tutto settembre. Qualche raro individuo venne ammazzato anche in gennaio. Nidificano nei fossi interni delle vigne e sulle barene. Sono molto gentili, snelli e ben fatti, e camminano con molta grazia. La sera dopo il tramonto del sole, e la mattina di buon’ora, si trovano riuniti in branchi di trenta a quaranta. Se per caso vengano a cader feriti nell1 acqua, si tuffano, e vi nuotano sotto lunghi tratti, poi escono a galla, ed indi si tuffano di nuovo, e così facilmente si perdono. II loro grido è un fischietto acuto, sottile e prestamente ripetuto. In agosto e settembre sono grassissimi. Ve ne sono di quelli che appena possono levarsi a volo. Per la loro delicatezza ed eccellente sapore, possono gareggiare con gli uccelletti più fini e distinti. TRAMONTANELA BASTARDA. V. Munegheta picola. TRENTACOSTE. V. Centocoste. TRENTACOSTE BIANCO. V. Corveto bianco. u USSARIN. V. Soneto. V VERDOLISE. V. Sverzelik. VESPAROLO, Tordo mari."». Merops apiaster, Linn. Uccelli, che compariscono soltanto in aprile e maggio e poi partono. Sono assai rari, e stante il bel colorito delle loro piume, gareggiano con gli uccelli americani.