-=$«• 52 •«*>■ iaguna, non tornerà inutile riportare la seguente iscrizione, che leg-gevasi nella residenza del magistrato alle acque: VT . AQVARVM . IMPERIVM . RELIGIONE . ET CONCORDIA . QVAESITVM . ATQVE . AESTVARIA HAEC . LIBERTATIS . SACROSANTA . SEDES VRBIS . VELVTI . SACRA . MAENIA . AETERNVM CONSERVENTVR . AERE . PVBLICO . CVRATORVM DILIGENTIA . ET . SEVERITATE . AMNES ELIMINATI . COERCITI . DIVISI . ALIO . TRADVCTI IPSIQVE . MARI . ET . LITORIBVS . IMPOSITAE . LEGES. Per ultimo, la malizia e l’incuria degli abitanti della città, delle isole e della terraferma sono non lievi cagioni di disordini e danni alla laguna di Venezia. Per tacere delle sozzure, che inevitabilmente e di continuo scendono ad imbrattare il fondo dei canali interni e prossimi alle abitazioni, donde si spargono, per effetto delle correnti, negli altri canali e sulle melme, accenneremo al colpevole abuso di gettare ne’ canali, o nelle maremme, frantumi, spazzature od altri oggetti d’ingombro ; di ridurre e coltivare le terre poste sul margine della laguna, lasciando caderne terra, sassi e sterpi ; d’interrare per cupidigia le maremme, alzar argini e fabbricali, estender le valli, d’intraprender insomma operazioni e commetter atti arbitrari, donde possono derivar guasti e dannose conseguenze. Lunga cosa riuscirebbe il riferire per disteso tutte le deliberazioni, che in sì lungo periodo di tempo furono rivolte, quali a prevenire gli accennati inconvenienti, quali a scemarli o a porvi riparo. Noi ci limiteremo pertanto a far menzione del provvisorio Regolamento attualmente in vigore, pubblicato in decembre dell’ anno 1841, il quale particolarmente si oppone ai citati abusi. Tale regolamento non solo riunisce e coordina le moltiplici disposizioni e discipline emanate sin da’ più remoti tempi, ma le pone anche in armonia co’principii della vigente legislazione. Per esso rimangono