o <®°- 218 «®>- Si vedono questi uccelli due volte all’anno a fare il loro passaggio, cioè in marzo ed in ottobre. Nella primavera si calano nei nostri paludi, e quasi ogni anno se ne ferma qualche coppia a nidificare. 1 loro piccoli si possono facilmente allevare, e si avvezzano a seguir l’uomo che li chiama. Passano in truppe numerose disposte in due linee formanti un angolo più o meno acuto, con un lato per lo più lunghissimo. La loro voce è un rauco gracidar, che fanno quasi sempre sentire nel loro passaggio. Si mangia la loro carne, che è buona. GUA BIANCO. V. Corbeto bianco. GUFO, Civeton. Strix Otus, Linn. In marzo e aprile se ne trovano alcuni individui, ma piuttosto di rado, nei folti campi, nelle siepi e boschetti, ed anche nei paludi fra lo strame più alto. E probabile che qualche coppia si fermi a nidificare. L LODOLA. Alauda arvensis, Linn. Uccelli stazionari fra noi, mentre se ne trovano in ogni stagione. Nidificano due volte, in aprile ed in giugno. Fanno però essi pure il passaggio in primavera ed in autunno. Nell1 ottobre e novembre del 1828, e nel giorno 22 ottobre 1841* vi fu uno straordinario passaggio, e si osservò che quello del giorno 22 ottobre fu generale in tutto lo Stato veneto. In alcuni anni se ne veggono pochissimi. Sono eccellenti a mangiarsi e molto ricercati. LODOLA CAPELUDA. V. Capelua. LODOLA FORESTA. Alauda alpestris, Linn. Questa lodola, che abita il nord dell1 Europa, venne presa accidentalmente fra le reti uccellando alle allodole nell1 ottobre del 1829, a Tamai nel Friuli. Non se ne videro più dopo quell1 epoca ; è perciò da notarsi fra gli uccelli nostri rarissimi. LODOLIN, Calandrin. Alauda brachidactyla, Temm. Questa lodoletta è rarissima presso noi, e non si vede che di passaggio accidentale nel mese di maggio. Essa è molto più frequente nel Milanese, dove noi l1 abbiamo veduta più volte nei campi. LUGARIN, LUGARO. Fringilla spinus, Linn. In primavera questi uccelli si mostrano in iscarso numero, o perchè vanno in altre parti, o perchè si fermano poco. Nell1 autunno poi, cioè dalla fine di settembre fino alla metà di novembre, passano, in certi anni, in copia straordinaria, come fu nel 1828 e nel 1841. La direzione del loro cammino è da levante a ponente, inclinando però più al mezzogiorno, cioè fra mezzogiorno e ponente. Si addomesticano facilmente. In ottobre sono assai grassi, e perciò più saporiti. LUI'. V. Ciein, Sylvia sibilatrix, Bechst. M MACARONSIN. V. Foracanele diverso. MAGASSETO BASTARDO. Anas leucocepliala, Lath. Uccello che vive nella Siberia ; viene alle volte trasportato dalle bufere anche ira noi. F.gli comparisce nei grandi freddi, e qualcuno ne viene ucciso nelle nostre valli. E però un uccello rarissimo.