-se» 429 **>■ concedeva altresì di aprire il Veneto Ateneo. Venne esso a formarsi dallo scioglimento di tre illustri Corpi letterarii e scientifici ; cioè della Veneta Società di medicina, istituita nel 1789 in sua propria casa dal dottore Andrea Valatelli, composta di valenti medici, e non di rado consultata dallo stesso governo ; dell*Accademia dei Filareli, una delle principali di quei giorni, fondata del 1804, dal conte Francesco cav. Cattaneo, e illustre massimamente per nomi egregi, fra’ quali Jacopo Morelli ; e infine delTAccade-mia Veneta di belle lettere, stabilita del 1802 dal consigliere Giovanni Rossi. L’incorporazione di codesti istituti avvenne del 1812; nel qual anno fu tenuta la prima sessione dal presidente Francesco Aglietti, assai benemerito di tale Accademia. La quale zelantemente e costantemente si adoperò (e tuttora si adopera ) a promuovere e sostenere con nobile efficacia gli studii delle scienze e delle lettere, ben lieta di avere avuto in ogni tempo a socii uomini di somma erudizione e dottrina. V'ha un presidente, un vice-presidente, due segretarii, T uno per le scienze, l’altro per le lettere, ed un consiglio accademico. E composta di cinquanta socii ordinarii, e di un numero indeterminato di onorarii e corrispondenti dimoranti in Venezia; e parimente di onorarii, ordinarii e corrispondenti esterni. È governata a tenore del suo proprio statuto; e ciascun giovedì tiene adunanza ordinaria, in cui i socii producono i loro lavori scientifici e letterarii, e nella quale ultimamente sonosi introdotte, a imitazione di altri corpi, le discussioni. L’adunanza pubblica poi tiensi una volta l’anno; e i segretarii vi rendono esatto conto di tutti i lavori letti dai socii nello spazio d’ un anno ; in capo del quale il Veneto Ateneo pubblica regolarmente un volume di Atti e Memorie. Le spese al mantenimento di codesto Istituto sono sostenute dai membri del consiglio accademico e dagli ordinarii. Oltre il Veneto Ateneo vuoisi ricordare il Casino Apollineo, situalo nelle sale sovrastanti al teatro della Fenice. È destinato alla musica vocale ed ¡strumentale ; diretto da un primo presi-