seu della Fama, in disquisitionem vocata. Non avea ragione Apostolo Zeno di affermare, guardando a si vasto disegno, che: quasi un sovrano, non che un privato gentiluomo, avrebbe dubitato di non essere sufficiente a pienamente eseguirlo ? (V. Morelli, Diss. sulla poesia presso i Veneziani. J E perchè nessuna specie di onore le avesse a mancare, vantar potè a protettore quel Michele Ghisilieri cardinale, poi salutato pontefice col nome di Pio V. Quali cagioni ne consigliassero la repentina soppressione, non è di questo luogo 1’ indagare, tanto più che siffatta indagine non può essere né facil nè breve ; solo si noti, dandoci esso Battagia il modo di poter ciò affermare con tutta franchezza (Diss. ut supra, facc. 24, 25 ), che la prigionia del benemerito institutore, Federigo Badoaro, non fu che a tempo, stante che lo si trova orare in senato nel 1582 a favore dell’elezione degli aggiunti al consiglio de’dieci. (Andrea Morosini, Stor. lib. xm.) Altri si brighi ed assottigli l’ingegno per trovare in uomini come che sia benemeriti le parti poco lodevoli, e magnificare i mali effetti clic ne conseguitarono ; a noi piace meglio indagare nella storia motivi di credere più che sia possibile scompagnate da vizi le umane virtù, e da esili vituperosi gli onorevoli cominciamenti. Che poi il governo colla soppressione dell’accademia famosa non avesse voluto precludere 1’ adito a consimili adunanze in futuro, ne abbiamo in-contrastabil riprova nel novero non piccolo d’altre accademie che a quella della Fama susseguitarono, e delle quali o institutori, o validi sostenitori furono de’più reputati tra’veneziani patrizi, e specialmente quella che non ancora spirato il secolo decimosesto, nel 1593, I’ anno stesso in cui mori Federigo Badoaro, fu instiluita da nove letterati di chiaro grido, col titolo di Accademia veneziana seconda ; tanto crcdevasi senza pericolo il rannodarsi alla prima. Non meno abbondante di accademie fu il secolo susseguente, e con ragione, perchè amante di vanità, chi tali convegni tra le vanità appunto ripone ; o perchè promotore validissimo del sapere, chi gli stima invece efficaci a promovere il sapere. Non tesseremo no-joso catalogo de’ loro nomi, ridicoli spesso, e talvolta ancora da credersi imposti non più che per antifrasi. Di quella degl’ Incogniti, vol. i, p. ii. 55