c» 126 «t- secolo, a fronte della scoperta del secondo emisfero e di una nuova via per le Indie Orientali, pure godeva d’ un florido commercio ; abbenchè tante nazioni nulla lasciassero intentato di quanto cospirava a minorarne l’estensione ed a deprimere l’attività della veneta industria. Stordisce il pensare agli enormi tesori, frutto del commercio stesso che qui ancora restavano, dopo le gravissime spese incontrate durante l’accennata guerra di Cambrai. Le città vicine ed i più lontani regni parteciparono a tanti benefizii, e divisero con la madre patria i vantaggi delle pubbliche ricchezze e della diffusa civiltà. Padova, Treviso ed altre città, vennero cinte in largo ambilo da robustissime mura ; sul finire del secolo, Palmanova presentò l’unico esempio d’una fortezza regolare eneagona, e, prima di essa, la vasta città di Candia venne fortificala dal celebre Sammicheli, padre del nuovo sistema, e consultore della repubblica su’ gelosi oggetti di fortificazione ; fu quello il primo ricinto completamente difeso da bastioni angolari, che si sostenne per venticinque campagne contro gli attacchi incessanti e formidabili della potenza Ottomana, cedendo al fine con tale una capitolazione, che fece stupire Europa intiera, e ricolmò di gloria i difensori, di scorno e vergogna la pertinacia nemica. QUARTO INGRANDIMENTO DELI,’ ARSENALE. - GALEAZZE, VASCA. Una quarta aggiunta ebbe 1’ arsenale, dietro ogni apparenza, poco prima del 1539, sotto il dogado di Pietro Landò, nel torno medesimo, quando venne istituito, con altro nome, il supremo tribunale degli inquisitori di Stalo, ed è questa la parte conosciuta per riparto alle galeazze, nome certamente acquistalo dalle famose galeazze veneziane da guerra introdotte verso que’ tempi, e che colà appunto si sono cominciate a costruire dopo la fatalissima catastrofe del 1569, di cui fra poco avremo occasione di nuovamente toccare. La pianta del Durerò, la quale tanto soccorso ci presta, dimostra che, al finire del XIII secolo, esisteva a Iramontana del tenere della Celestia nella laguna, tra le appendici del monastero di