211 ■»£> PERE SCHERMO. Legno da corsa. Leggansi gli schiarimenti apposti al ganzeruolo cd al galaldelo. GALEE GROSSE. Legno da guerra. Alcune cronache, e fra le altre quella del Barbaro, ascrive l’inveii-zione di questo legno a certo Demetrio Nadal, che ne avrebbe costruita la prima nel nostro arsenale 1’ anno 1294. Senza togliere il merito a queir abilissimo veneziano, siamo disposti a credere che le galee grosse, delle quali scriviamo, altro non siano che una modificazione, un miglioramento delle antiche galee da noi ascritte al secolo IX. 11 benemerito Gallicciolli nelle sue memorie registra, che nell’anno 1298 (la qual cosa già dicemmo più sopra ) su quel terreno prossimo alla piazza di San Marco, ove ai nostri giorni sorgevano i vasti granai della pubblica annona ed ora verdeggiano i giardini reali; sito già chiamato terranova, notissimo anche perchè in esso erano anticamente serragli di fiere, date in omaggio al doge, ed ivi custodite per lusso con regale splendidezza, e perchè si trovavano ampi ricinti, i quali appunto servirono a rinserrare i prigionieri fatti sui Genovesi nella guerra di Cliioggia, anno i38o; colà vennero in tale anno 1298 costruiti i5 navigli destinati al commercio della Romania, i primi che col nome di galee grosse fossero distinti. Siccome questo zelante raccoglitore di patrie memorie non dice chi stato sia l’inventore di codesti navigli, ci sarà concesso ritenere che le i5 galee grosse costruite in terranova sieno stale conformate sul modello di quella fatta in arsenale da Demetrio Nadal quattro.anni prima, e come veduto abbiamo nel 129/j, scrivendo appunto delle galere grosse del Xlll secolo. Abbiamo voluto qui ripetere la narrazione delle galee grosse solo perchè le modificazioni portate a questo legno lo diversificano in parte da quello del Xlll secolo. PIATTONI, PEATONI o PLATEvS. Imbarcazioni civiche. Con questo nome di peatoni si distingueva, fino al cadere della repubblica, una barca di carena piatta di grandezza maggiore delle piatte o piati, barche civiche di eguale specie, sulle quali abbiamo tenuto ragionamento scrivendo del secolo Xlll : i piattoni servivano esclusivamente al doge ed alla signoria in occasione di pubbliche solennità, di andate votive alla visita delle chiese, e per festeggiare la memoria di qualche fatto storico ragguardevole. Tre erano questi piattoni ducali, ornati magnificamente di vaghi intagli, messi ad oro tanto ne’ fianchi, come neU’ampio e ricchissimo coperto che dicevasi demo ; andavano remigati da 8 arsenalotti per cadauno, ricoperti di sfarzose assise. Troviamo memoria de’peatoni fin dal 14 settembre i3i5. GALERE DA MERCANZIA. Legni da commercio e da guerra. Alquanto maggiori delle galee lunghe, del-ì’Xl secolo, le quali, abbenchè originariamente dedicate al traffico, non di rado armavansi in guerra: erano capaci a grande carico.