124 Monumenta Vaticana ad ius Canonicum pertinente 1904, CCCII, pp. 397-425. — 3. 1 responso, di Zaccaria, metropolita di Efeso (bid., pp. 231-249). — 4. O predijelenie 1027 del patriarca Alessio (Viz. Vremennik 1905, t. XII, pp. 515-517. — 5. Opredijelenie di Michele Cerulario (Ibid., pp. 517-518). — 6. Responsa del Chartophylax Niceforo ai quesiti del monaco Massimo (Ibid., pp. 518-524). — 7.1 Responsa di Pietro Chartophylax nei Zapiski dell’Acca-demia (Pietroburgo, 1909, pp. 19). — 8. Preghiera dei Padri del Concilio di Nicea. Izvestija dell’Accademia delle scienze, 1908, pp. 73-74. — 9. Una lista sinaitica dei Padri del Sinodo di Nicea (Ibid., 1908, pp. 281-301). — 10. La visione di Diadocho. vescovo di Fotice nell'Epiro, nei Zapiski deH’Accademia delle Scienze, Pietroburgo 1908, pp. 9. — 11. La lettera di Leone, metropolita russo, sugli azimi, nei Pa-mjatniki drevne-russkogo kanoniceskago prava, t. il, Pietroburgo, 1920, pp. 74-101. — 12. Responsa di diritto canonico di Giovanni II, metropolita russo nello Sbornik per la storia del diritto canonico, sovratutto della Chiesa russa, prima dell’epoca di Pietro il Grande. Pietroburgo, 1915, pp. 108-120. — 13.11 grande nomocanone georgiano. Khristianskij Vostok, 1913, t. II, pp. 344-377; t. V, 1917, pp. 112-127. — 14. Il nomocanone di Giovanni Comneno, arcivescovo di Ochrida, Viz. Vremennik, t. XXII, 1915-16, pp. 41-61. — Uno degli ultimi lavori è uno studio sovra fogli distaccati di un codice siriaco del IX secolo. Esso contiene una lista dei nomi dei Padri del Concilio di Nicea con la trascrizione greca. Questa lista è stata inserita nella Cronaca di Michele il Siro. Lo studio doveva essere inserito nel volume VII del Khristianskij Vostok che probabilmente non vedrà la luce se non in un lontano avvenire. Il Bolscevismo non profonde il suo denaro per la pura scienza, e sovratutto per la scienza cristiana. Inediti sono rimasti gli studii del BeneSevié sui testi georgiani di diritto canonico. Più fortunato è stato il suo tentativo a riguardo della versione slava del Syntagma conservata in un codice della biblioteca sinodale di Mosca (XI-XII secolo). Il contenuto di essa corrisponde a quello di un codice greco della Vallicellia-na. I materiali raccolti in questa provincia, furono pubblicati in parte nel Vizantii-skij Vremennik. Nel 1906 questa rivista per un puntiglio del suo direttore non volle più accettare la collaborazione del BeneSevic, e bisognò aspettare fino al 1920, in cui la direzione di essa passò nelle mani del prof. Uspenskij, perchè cessasse l’ostruzionismo a suo riguardo. Il compito del BeneSevic era quello di sintetizzare gli studii finora compiuti sulle parti del diritto canonico bizantino, e sulla sua influenza nel dominio del diritto orientale ed occidentale. Le sue ricerche avrebbero lumeggiato le mutue relazioni fra la Chiesa, lo Stato e la società civile nell’impero bizantino. I materiali per questo lavoro sono considerevoli, ma finora non sono stati sfruttati. In uno dei suoi scritti, il BeneSevic osserva che nel diritto canonico bizantino mancano quei lavori fondamentali che sono stati dati alla luce nel dominio del diritto civile di Roma e di Bisanzio, e del diritto canonico occidentale. Anche la pubblicazione dei testi non risponde alle esigenze scientifiche. La grande guerra e la rivoluzione rallentarono il lavoro scientifico in Russia. L’Università, come la si comprende in Europa, non ebbe più diritto di esistenza nella