248 I Nemagni-Paleologo-Ducas-Angelo-Comneno Santo Stefano Uros III si sposò tre volte: la prima, verso il 1300, con Teodora di Bulgaria, figlia di Smilec Czar di Bulgaria (1); la seconda, nel 1323, con Bianca di Angiò, figlia di Filippo Principe di Taranto (2); la terza, nel 1326, con Maria Paleologo, figlia di Giovanni Cesare dell’Impero (3), dalla quale nacque Simeone, che procreò il ramo superstite dei Nemagni, e che'assunse il cognome materno dei Paleologo. A tale proposito giova ripetere quanto dimostrai in un opuscolo sulle varie famiglie Paleologo (4): cioè la prima, di cui si trova traccia nelle storie bizantine del sec. XI (5), e la seconda, che si vuole innestata sulla precedente al principio dei sec. XII 0 XIII (6), e che una genealogia secentista fa discendere in linea mascolina dai Nemagni di Serbia (7). Infatti è provato che Elena del Kapònik, figlia di Bela-Uros, e moglie di re Bela II di Ungheria (1131-1141), dai cronisti è detta nipote per sorella dell’imperatore di Costantinopoli (8), che deve essere Giovanni II Comneno, che fu imperatore dal 1118 al 1143 : quindi, cercando la moglie di Bela-Uros fra le sorelle 0 sorelle-cugine di questo Imperatore, si vede che non può essere altra che una figlia di Giorgio Paleologo e di Irene Ducas (sorella della madre dell’ Imperatore) (9): e da queste nozze dovette nascere quel Michele, prima ricordato come discendente dei Paleologo e poi citato col cognome dei Paleologo (10), il quale era considerato il più nobile dei Greci e procero di sangue Reale (11), cosa che non si adatta ai Paleologo ma ai membri della dinastia del Kapònik (quali discendenti di Costantino ed eredi dei Re di Dalmazia). Da questo Michele nacque la nuova Casa Paleologo, che salì al trono imperiale con Michele Vili, il quale da un cronista è qualificato Diplopaleologo, ossia (1) Jirecek, Staat cit., parte 3 p. 34-35 — Da Teodora nacque Dusciano (Ivi) (2) Ljubich, op. cit. p. 83 — Altri, per la mancanza di ulteriori documenti, pensano che si trattasse di un sem plice progetto (Acta et diplomata res Atbaniae mediae aetatis illu-strantia, voi. I, Vienna 1913: doc. 689). (3) Ljubich, op. cit. p. 83 — Qualcuno tonfonde questa Paleologa con una figlia del despota Giovanni fratello di Michele IX Imperatore, ma il contemporaneo Gregoras attesta che fu figliuola del Cesare Giovanni che era nipote di Andronico II Imperatore (Gregoras, nel Corpus scriptorum historiae byzantinae, Bonn 1829-30). (4) Buonocore, I Paleologo Imperatori Bizantini, ed i loro discendenti, Napoli 1925. (5) Ivi p. I sqq. — Du Cange, Historia Byzantina, ecc., Parigi 1680: p. 230. (6) Du Cange, Historia cit. p. 231 e Hist. Franco-Byz. 1. 5, c. 15 — Genealogia Imperatorum, ecc., Roma, s. a. (1555): fol. 18 — Ciampi, Cronache e Statuti della Città di Viterbo, Firenze 1872: p. 13 - ecc. (7) Padiglione, Accenni sugli antichi Imperatori di Costantinopoli, e sui loro discendenti ed eredi, Napoli 1878, p. 4 — Genealogia dei Paleoioghi Imperatori di Costantinopoli e dei Tocchi loro Eredi nello Impero. (8) Buonocore, I Paleologo, cit. p. 2 sqq. — Schwandtner, Scriptores rerum hunga-ricarum, voi. I, Vienna 1746: p. 365. (9) Du Cange, Historia cit. p. 171-178 e 165 — È noto che nel medioevo si dicevano sorelle anche le cugine. (10) Cinnamo, De rebusgestis Imperat. Constanlinop. ecc., Traietto 1652 : p. 73-74 e 146. (11) Du Cange, Historia cit. p. 221 — Dal Vescovo di Frisinga.