DAL 1919 AL 1920 loro i rispettivi interessi e bisogni, ma non potranno mai risottomettersi a una potenza egemonica. D’altra parte la missione dell’Austria in Europa è inseparabile dalla sua stessa civiltà germanica e latina; è pertanto nobilissima quanto consona ai tempi. L’Austria non potrebbe senza soffrirne irrimediabilmente rinunciarvi; ora che la convalescenza morale della guerra è compiuta, essa potrà assolverla con piena coscienza della sua personalità e della sua tradizione. 223