257 BURCHIELLO. Grossa barca fluviale pesante e lenta, ma che, fino agli ultimi tempi, era dalle agiate famiglie preferita nei viaggi dalla dominante alle vicine rive del Brenta, per recarsi o partire dalla villeggiatura: quel viaggio era ameno, perchè lungo sponde deliziosamente sparse di grandiosi palazzi, di casini e di allegra e numerosissima popolazione. Nel tragitto, che sovente voleasi a bella posta prolungare, le nobili brigale facevano cjua e colà sosta ; alla vivace conversazione succedevano brevi, ma saporiti trattamenti apparecchiali dal cuoco nella stessa barca e sotto gli occhi de1 viaggiatori ; si meschiava il brio dell’onesto motteggio al lepore de1 frizzi più saporiti e piccanti. La villeggiatura era uno svariato trattenimento, un conversare gaioso di ospiti e di amici, fra'quali quasi sempre vi era un qualche originale strano di carattere e di contegno a bella posta invitato, che agli altri prestava argomento a decenti burle, ad equivoci graziosissimi. PEOTE. Barche fluviali. Vennero introdotte nel corteggio delle regate, ed allora comparivano addobbate con ricchezza e con isfarzo: spesso il loro apparato ergevasi a modo di padiglione con figure, con emblemi e con veli graziosamente scherzanti dalla puppa alla prua. Andava con sei ed anche otto remi. BISSONE. Altra barca appositamente costruita per intervenire alle regate: essa è velocissima al corso, tiene otto remi, quattro per lato, che agiscono simultaneamente, come appunto in tutte le altre barche civiche veneziane. Le bissone, come le peate, le margarote e le balotine, in tali occasioni eran fastose per ricchissimi addobbi, e ne’ tempi de’ quali scriviamo, se ne videro alcune con cimieri talmente elevati che conveniva mediante molle e congegni abbassarli perchè potessero sottopassare al ponte di Rialto. Nell’anno 1807, in occasione della venuta di Napoleone in Venezia, si è per lui costruita una bissona molto più grande delle usitate, capace di dodici remi. La coperta alla prua delle bissone ha una nicchia, nella quale su ricchissimi origlieri sla sdrajato il padrone di essa, e può così pienamente godere dello spettacolo. MARGAROTE. Della specie de’ battelli, ma di essi e più leggere e più snelle : hanno le forme della bissona, di cui però sono alquanto minori : corrono a sei remi. Sulla prua havvi il sito pel padrone, come appunto nelle stesse bissone; figurano alle regate, ma il loro addobbo, abbenchè ricco, non lo è tanto come ordinariamente quello delle bissone. BALOTINE. Barca egualmente veloce al corso, con sei remi. Guernita di graziosi ornamenti compariva in occasione di regata assieme alle peote, alle bissone, alle margarote, ed era