VICENDE E PROBLEMI DEI BALCANI grafiche di quei paesi sono sempre soggette a molti dubbi e dispareri. Constatiamo i fatti: il Banato venne diviso e la Jugoslavia ottenne il comitato di Torontal. Questa sud-divisione creò vivo malcontento in Rumenia, cosicché alla questione delle rivendicazioni ungheresi si sovrappose quella del dualismo serbo-rumeno, ostacolo non facilmente sormontabile per la buona intesa tra i nuovi vicini. Certo, quando le truppe rumene e jugoslave entrarono nel Banato, poco mancò che non si ripetesse il fenomeno che fece sèguito fra serbi e bulgari alla vittoria comune sul turco nel 1913. Vi fu anzi, a fine maggio del 1919, un ultimatum serbo alla Rumenia- Soltanto l’interesse comune superiore e l’intervento delle potenze salvarono la situazione : ma forse la vertenza non è chiusa per sempre. Fra i due nuovi contendenti, l’Ungheria, antica padrona del paese, rivendica del Banato specialmente la parte settentrionale, Temesvar compreso, ove esiste una maggioranza magiara sulle altre due nazionalità separatamente computate. 5. Bac\a, Barania, Oltremuria. Oltre alla questione del Banato, altre tre questioni sussistono ai confini meridionali dell’Ungheria, e precisamente quelle della Backa, della Barania e dell’Oltremuria. Quanto all’Oltremuria, piccolo triangolo di territorio a nord del Mur, fra vecchio e nuovo confine, abitato da Vendi (popolo di sicura origine slava ma che si distingue da Croati e Sloveni) la questione potrebbe dirsi trascurabile di per sè; gli ungheresi, appoggiandosi ad alcune dimostrazioni ufficiali di simpatia dei Vendi, sostengono la 214