DALL’IMPERO ROMANO AL 1815 sì che, attraverso interessi astutamente coltivati, si venne, fin dai primi tempi del dominio turco nella vicina Serbia, infiltrando nel paese la religione musulmana. Questo fatto aprì naturalmente la via ad influenze turche che a un dato punto minacciarono di menomare le libertà paesane; ma allora, regnando Danilo Petrovic, l’intero paese si sollevò; i turchi furono espulsi e tenuti lontani. AH’aprirsi, col secolo XIX, delle lotte per l’indipendenza serba troviamo naturalmente subito il Montenegro in prima linea contro i turchi; e sempre lo troveremo tale, talvolta anzi promotore, nel corso di quel secolo, e nei primi lustri del successivo. 8- L’Albania di Scanderbeg (sec. XV). L’Albania, già parte della Dalmazia romana, ne era stata, per la divisione dell’impero, separata. Essa cadeva così sotto il dominio degli imperatori bizantini, mantenutisi sempre molto gelosi di questo possesso marittimo; di fatto Durazzo, primo emporio commerciale delle vie provenienti dall’Adriatico verso Salonicco e Costantinopoli, fu sempre mantenuto libero anche dal dominio di Simeone e degli altri Zar del secondo impero bulgaro; e soltanto temporaneamente (per l’adesione di tutta l’Albania) fu alle dipendenze del regno serbo di Duscian. Sotto l’impero d’Oriente l’Albania, detta Prevalitana a nord della Voiussa e Nuovo Epiro a sud, fu percorsa come le altre terre balcaniche dalle invasioni. Le sue genti poco socievoli e insofferenti di servitù, appartatesi nei loro monti selvaggi, avevano saputo rendere ingrato ad ogni oppressore il dominio; costrette dalla forza avevano temporaneamente sopportati principi stranieri, nor- 29