o 590 •«> certamente a dimostrar falsa e ridicola la opinione di chi vuole la invenzione di questo ponte attribuire a Vincenzo Scamozzi, e vorrebbe, soltanto perchè egli vuole e così crede, si dicesse inventore lo Scamozzi, semplice esecutore Antonio da Ponte. 11 lodato Lazzari prima, e poi noi stessi, con più ragioni e nuovi documenti provammo 1’ assurdità di quella opinione, e a quelle dissertazioni rimandiamo, quanto prima comprese negli atti del nostro Ateneo. — Ma tornando alla fabbrica, diremo essere stata compiuta in tre anni di tempo, come apparisce dall’ inscrizione scolpila sovra esso. Molle accuse furono date al da Ponte per questa fabbrica, alcune troppo aspre, altre troppo ingiuste : perchè chi lo vuol scevro di architettonica eleganza e sveltezza, chi privo di grazia ornamentale, e chi di gusto cattivo e di effetto disaggradevole, principalmente nella decorazione delle botteghe sovrapposte : ma non può negarsi che, se non tutta e piena lode si deve all’architettore, certo né meritava tante accuse, ned era degno di venire biasimato, come fece l’Alga-rotti, che non vedeva altro pregio in questo ponte, che quello di essere una gran massa di pietre conformate in un arcone che ha cento piedi di corda ( dovea dire ottantatre ), e portare sulla schiena due mani di botteghe sulla più tozza e pesante architettura che immaginare si possa. Un francese, il Rondellet, faceva soggetto d' un" opera particolare questo ponte. 11 quale, per la solidità sua, per la bellezza del-I arco su cui posa e per altre architettoniche parti, che mal potreb-bersi in poche parole descrivere, merita tutta la considerazione dell’ architetto. Esso ha di corda, come notammo, piedi veneti 85, pari a metri 27 . 70; s’ innalza sopra il comune dell’ acqua piedi 21, o metri 7 . 5 : la larghezza sul dorso è complessivamente di piedi 66, pari a metri 22 . 10, divisa nella via più larga in piedi 18.0.9, nelle due minori 9 . 5 . 5, e nelle due fde delle botteghe 14 . 5. Le botteghe sono 24, cioè sei per parte, tanto al salire che al discendere, e le testate delle medesime restano congiunte con pilastri, sopraornato e frontoni. Un cornicione ricorre lungo i lati del ponte, e sorregge i balaustri che fanno sponda alle strade minori. Altre discese vi sono ai lati, oltre la gradinata di fronte, tanto verso