466 <■» La moltitudine delle ricche dimore di cui si decora Venezia, nacque dalla copia de’ nobili, che d’ uopo aveano di magioni capaci per ricevere condegnamente le visite e le gratulazioni del patriziato, quando salivano a qualche grado supremo della repubblica : e allor che si sappia che al cadere del veneto governo vi erano niente meno che trecento novantaotto famiglie, che aveano accesso al consiglio maggiore, cesserà la meraviglia, osservando il numero delle moli superbe fin qui descritte.