-es* ?lO o ARCHIVIO DEI NOBILI CONTI DONA DALLE ROSE. Due sono gli archivi, l’uno comprende preziosi manoscritti che furono un tempo dei Tron, procuratori di san Marco, e dei quali i Con ti ol tennero la proprietà mediante 1 eredità materna della nob. Chiara Tron, l’altro è l’archivio della famiglia Donà, che conservasi fino da’ tempi antichi. Le vicissitudini de’secoli, le divisioni di queste famiglie apportarono gravi scapiti all’ integrila di questi archivi, e ciò che resta lo dobbiamo all’amore di patria di questa famiglia. Se l’archivio Tron è ricco di pubbliche scritture, il Donà è più prezioso del precedente per codici antichi. Sono già noti i maneggi che ebbero nelle pubbliche cose sì Andrea, che Francesco Tron nel secolo decorso, come sono note le storie che parlano dei dogi Donato, e di altri celebri magistrali e uomini di lettere o di commercio. Questa considerazione è bastevole per giudicare l’importanza di questi archivi. E solo da desiderarsi un esatto catalogo secondo l’ordine delle materie, perchè si possa vedere quella lucida disposizione, che riduce le cose alla semplicità ed alla unità. Noi solamente faremo menzione di quei documenti, che abbiamo veduto ed esaminato. §. A. ARCHIVIO TRON. Abbraccia 36o grossi volumi o filze, che comprendono : 1. Arsenale. Volumi 3 di documenti relativi ad offizi, magistrati, custodia, provvisioni. Parti del consiglio dei dieci. Incendio del 1569. Personale, codice ed ordinanze per la marina, ec. II. Armata. Modo di armar navi e galere. Terminazioni, artiglierie, fonderie di cannoni. Esercizi d’ artiglieria, maneggio di fucili,piani di generali, promozioni diuf-fiziali, reggimenti, casse militari, ingegneri. Scuola militare in Verona. Reggimenti militari di Giovanni Donato nel 1726, e di Antonio Donato.Magistrature, polveri, visite di fortezze, armata veneta sotto il comando del Bembo. ' III. Acque. Origine del magistrato alle acque. Dei fiumi Adige, Brenta, Tartaro. Valli, canali. Scritture degli ingegneri di Paolo Campana, di Paolo da Ponte, di Guglielmo Ventura, di Giacomo, di Guglielmo, di Cristoforo Sabbadini, con disegno della laguna vecchia, ec. IV. Arti e. fabbriche. Instituzione delle arti in Venezia. Fabbriche di terraglie, di vetri, di smalli, di porcellana, di carta, ec. Decreti sul setificio, calze, seta, telaio, tessitori, lavori di seta. Arte tipografica, librai, stampe, notifiche di negozianti. V. Cerimoniali nell’ ingresso in Venezia d’imperatori, di re, di principi, d’ ambasciatori, ec. VI. Boschi. Lettere pubbliche intorno i boschi d’ Alpago, Belluno, Cadore nella provincia bellunese. VII. Commercio interno ed esterno di Venezia. Navigazione in vari porti dell’Asia e dell’ Europa. Progressi del commercio, dal secolo Y al XV11I, voi. 22. Navigazione in generale coi paesi esteri, dal i3g5 al 1769. Navigazione del Po, Reno, Tartaro. Decreti e scritture di commercio per gli Ebrei. Tasse mercantili, fallimenti, sensali, ec.