234 «c?- quest’ ultimo di forma elegante: e lasciando del pari quelli di Gio. Battista Anguissola, morto nel 1707 ; del doge Nicolò e del patriarca Alvise Sagredo, scolpiti questi due ultimi da Antonio Gai, accenneremo que’ due che coprono ambi i lati della maggior cappella, I’ uno al doge Andrea Gritti, l’altro a Triadanno suo avo, da noi illustrati nella molte volle accennata opera de’ Monumenti illustri, alla quale, per amor di brevità, rimandiamo. Passando poi alle pitture, diremo, che questo tempio dee annoverarsi fra quelli che in Venezia sostengono il nome e la gloria della patria scuola. E prima fra Antonio Ncgroponte condusse una Vergine che adora l’infante divino, tavola dal Bidolfi attribuita a Jacobello dal Fiore, come venne attribuito il San Bernardino esistente nella sagrestia, e che forse, come a ragion crede il Moschini, non è che dello stesso Negroponte. In queste due tavole scorgesi un antico, ma un antico che incomincia a sciorsi da’ modi barbari di quella età, e che preludeva ai Vivai-ini. Giovanni Bellini, nella così detta cappella santa, lasciò una cara tavoletta con Maria seduta che tiene il Bambino fra le braccia, e i santi Giambattista, Girolamo, Sebastiano, Francesco di Assisi e un pellegrino. L’ autore vi mise il nome e l’anno 1507, e vi infuse per entro tutta l’angelica anima sua : sì spira essa amore, devozione, e quelle celesti virtù, per cui furon degni fruire la patria beata i divi qui espressi. 11 Basaiti pure ha in questo tempio una delle sue prime opere. E questa un Cristo morto sorretto dalle Marie e da s. Giovanni.— Più ancora del Basaiti, Cimiamo e Francesco Santa Croce meritano i nostri elogi : il primo per la bellissima figura dell’ Eterno Padre effigiata sovra il pulpito, nella quale tu vedi l’autore stesso che dipinse in San Martino la Cena; ed il secondo appunto per un’ultima Cena qui trasportata dalla soppressa chiesa di Santa Ternita. Ma dalla antica scuola passando a quella dell’ aurea età, qui s' incontrano, anzi tratto, tre opere del magnifico Paolo. Esprime una la Resurrezione di Cristo, l’altra la Sacra Famiglia, con santa ('.aterina ed Antonio Abate, e l’ultima, Maria fra alcuni celesti in