-=3» 179 •£> cui fu trasportato, veniva in altra reposto, nel 1326, dalla pietà di Jacopo Albertini, la qual cassa tuttora conservasi, ed è ragguardevole pegli intagli del tempo; il sacro corpo medesimo poi si deponeva in urna di marmo per opera di Salvatore Vania, a’tempi del Conial o, ove per anco si venera. Olire a questa vi sono le altre seguenti reliquie : 1 ,a parli d’ossa del Titolare, già in alto accennate ; 2.a due spine della corona di G. C. ; 5." una costa di san Jacopo Minore ; 4.a alcuni frammenti delle ossa del Protomartire ; 5.a altre di san Lorenzo Levita e martire ; 6.a altre di san Liberale Altinate. Notiamo ancora, che fra i vasi sacri preziosi esistono, una Croce capitolare e una Pace, ambe d’argento; la prima ha, da una faccia, Cristo crocifisso di antico lavoro, con ai lati la Vergine e san Giovanni, sulla sommità la Maddalena, e al basso san Magno, e di retro, il Battista nel mezzo, e ne’quattro angoli della croce, gli emblemi degli Evangelisti. Si vede clic, intorno al 1500, fu questa Croce rinnovata e rimessevi le ligure. La Pace c di gotico stile e molto operosa per intagli. 1 parroehi di questa chiesa furono dal pontefice Paolo li costituiti, con apostolico diploma, 15 decembre 1470, rettori del-l’Università e Collegio deH’arli liberali, da esso pontefice istituiti in Venezia col diploma stesso ; e ciò per accrescer decoro alla parrocchia, nella quale Paolo stesso nasceva, e alla chiesa descritta, ove veniva rigenerato al sacro fonte. XVI. Anno 1475. Chiesa ni sant’andrea, anticamente di monache Agostiniane, ora succursale della parrocchia di Sun Nicola da Tolentino. (S. di S. C.J L’anno 1329, le quattro nobili matrone, Francesca Corraro, Elisabetta Gradenigo, Elisabetta Soranzo e Maddalena Malipiero, mediante certa somma di danaro, ottennero dal capitolo della chiesa parrocchiale di Santa Croce di Luprio, facoltà di erigere un monastero a ricovero di povere donne, con una chiesa od oratorio a loro piacimento, sotto la invocazione dell'apostolo santo Andrea, nell’ angolo della città detto Cno de ziradu. L’ anno 1346 le fondatrici vestirono 1’ abito di santo Agostino, e diedero il loro monastero al giuspatronato del celebre doge Andrea Dandolo e dei