<$» ARCHIVIO PROPRIO. Classif. I. Capitolare detto Magnus, dal i3io al i588. Registro detto Magnus, che serviva di capitolare ordinario del consiglio. Nell’archivio più non esiste, poiché corse la sorte di molti altri documenti, dei quali abbiamo parlato nella cancelleria secreta. Registri. Misti, dal i3io al 1524, non in serie continuata. E notissima l’instituzione del consiglio dei X nel 1310 ; ma il primo registro, sebbene porti il titolo di misto e n. 1, non è del consiglio, ma piuttosto del senato, ed ha la data degli anni i3oo, i3o2, cioè 8 anni precedenti all’istituzione dei X. 11 primo registro n. 2 è segnato coll’ anno 1315, e così siamo privi delle carte del primo lustro del suddetto consiglio. Inoltre 1’ accennato registro n. 2, da gennaio m. v. 1315 a febbraio 1324, contiene molte carte logore nel principio. La prima carta ben conservata ha il n. 80. Contiene faccende pubbliche e private, elezioni di capi d’inquisitori e di esecutori. Dal 1331 al 1347 nell’intervallo dei quali anni restò stabilito il consiglio dei X con parte del maggior consiglio dei 20 luglio i335, non abbiamo registro veruno. Dal 1348 al i358, registro 11. 4i è il primo che abbia il frontispizio col titolo : Liber concilii de decem. In questo registro vi sono memorie relative al doge Marin Faliero, nel i355. Il registro n. 5, dal i359 al i362, è mancante. 11 registro n. 6, dal i363 al 1374 •> quantunque ben conservato, è vacuo da giugno 1374 al ^91 inclusive, cioè dei tempi della guerra di Chioggia. Il registro 11. 7 non è un volume del consiglio, ma un notatorio del collegio, dal i383 al 1791. 11 registro n. 8, dal 1391 maggio al i4°7 febbraio, ha una giunta per i Carraresi signori di Padova. Il registro 11. 10 è in pergamena, e così quelli che seguono, dal 1419 al 1429 essendo i precedenti tutti in bombacina. Nel registro n. 11, dal i43o al 1437, evvi una giunta pel conte 15 «c- Carmagnola, documenti già dati in luce dal cav. Cibrario, uomo in letteratura notissimo. Nel registro 11. i3 sta la condanna di Angelo Simonctto, cancelliere di Francesco Sforza. Nel registro n. 14, che è senza frontispizio, dal i45o al 14^4*» fra altre cose si tratta degli affari del generale Bartolommeo Coleoni, e delle disgrazie di Giacomo Fosca-ri, figlio del doge, documenti, che fra 11011 molto tempo saranno pubblicati. Nel registro n. 19, dal i477 14^°*> s* nolano patrizi e prelati soggetti a processo per violazione di pubblici secreti. 11 registro n. 20, dal 1480 al 1482, contiene la guerra di Ferrara e l’interdetto pontificio. Nel registro n. 22, dal 1484 al i485,è fra gli altri oggetti criminali, la condanna di Marco Bailo per avere falsificate quattro lettere ducali. Nel registro n. 25 si comprende la custodia data ai figli di Giacomo re di Cipro. Tutti questi registri con vari altri sono preziosissimi , ed è solo deplorabile che non esistano le filze corrispondenti prima del >477- Registri, communes, dal i525 al 1591. In questi sono notabili i registri dal 1542 al i543 , dal 1590 al 1591, che trattano del modo di riformare i costumi, di por freno alle pompe ed alle donne mondane, e provvedere alla vita tranquilla di Venezia. Filze, communes, dal 1477 1797 con interruzioni. Mancano i volumi degli anni e mesi seguenti : L’anno i5o2; i mesi di novembre, dicembre, gennaro del i532 ; aprile, maggio, giugno, luglio, agosto del 1547; settembre, ottobre, novembre del i5G6; novembre de-cembre, gennaro, febbraio del 1590; agosto del i595 ; settembre , ottobre , novembre del 1697 ; maggio del iG32 ; giugno del i635 ; dicembre, gennaro, febbraio del 1642 ; giugno, e luglio del i655. Filze, partisecrete, dal i525 al 1640 in serie continuata. Dei registri corrispondenti non resta che un rubricario, dal i525 al x58G.E poi verisimile chele filze precedenti al i525 sieno rimaste preda dell’incendio