il Veduta ora la divisione de’sestieri e delle parrocchie ascendenti al N. di 70 al cessare della repubblica, vedremo adesso come si trovano ordinati, e quante sieno le parrocchie e le chiese al presente. E prima è a sapersi che pei decreti degli anni 1808 e 1810 del governo italiano furono le parrocchie di 70 che erano, ridotte a 30, come sono attualmente; e per altri decreti del 1806 e 1810 vennero soppressi i cenobi ; per cui mollissime chiese e, meno alcuni, i conventi tulli si chiusero, e col decorrer degli anni atterra-ronsi. Quindi la religione, la storia, le belle arti piansero perdute in quel lempo tante auguste memorie, preziosi monumenti e fabbriche egregie, che rimangono, a far più dolente la perdita, registrate ora soltanto nelle pagine antiche. PARROCCHIE, CHIESE, CENOBII, ecc. ADESSO ESISTENTI. fìcianti in partibus la chiesa parrocchiale di S. Francesco della Vigna. ALTRE CHIESE, LUOGHI PII, ECC. S. Francesco di Paola, succursale di S. Pietro di Castello. S. Antonino, succursale della parrocchia di S. Gio. in Bragora. S. Leone I, detto S. Lio, succursale ili S. Maria Formosa. S. Gio. in Oleo, idem di S. Zaccaria. S. Biagio, chiesa ad uso della 1. R. Marina di guerra. S. Giorgio de Greci, chiesa spettante alla greca nazione. 5. Gio. de Furiarti, chiesa dei cavalieri di Malta. 5. Giorgio degli Schiavoni,chiesa spellante a quella nazione. SESTIERE DI CASTELLO. PARROCCHIE. S. Pietro di Castello. S. Martino. S. Francesco della Vigna. S. Gio. in Bragora. S. Zaccaria. S. Maria Formosa. S. Gio. e Paolo. CONVENTI. JS. Lorenzo, chiesa e piccolo cenobio di monaci Domenicani. S. Giuseppe di Castello, chiesa, cenobio e conservatorio di Salesiane. Convento di frali Minori Osservanti, uf-