<3* 145 «U> dair antichissimo scultore, ma piuttosto por inserire in esso e per nascondere il tubo conduttore dell' acqua clic poi usciva dalla bocca. Dopo molti anni dacché Ira noi e noi andavamo facendo codeste considerazioni, ecco caderci sott’ occhio una lettera di anonimo scritta al nobile veneto Girolamo Albrizzi, forse non molto dopo il trasporto di que’due leoni in Venezia; nella qual lettera, inserita a pag. 582, volume primo del libro la Galleria ili Minerva, Venezia, 1096, e che contiene una succinta descrizione di Atene, espressa-mente è detto, che il leone sdrajato sfavasi sulla strada Lepsina da Atene ad Eieusi, e l’altro, sentalo sopra i piedi di dietro, era al Pireo, entrambi creduti appartenere a fontane, perchè vi si vedevano allora nelle teste i fori da cui anticamente l’acqua sgorgava. Né tale osservazione può invilire, nella mente e nella opinione di alcuni, la dignità e la importanza di queste statue, poiché nulla toglie che una magnifica fontana fosse il monumento destinato a ricordare la battaglia di Maratona, e 1’ antichità ci dimostra con dovizia di prove, che nello erigere solenni monumenti ad eternare le imprese ed i fasti nelle nazioni, aveasi per principio combinare col pubblico decoro anco la particolare utilità delle popolazioni. Glie se pure andassero spogli di rinomanza, la celebrità loro é ormai stabilita, poiché le vicende cui soggiacquero van strettamente congiunte ad uno de’più clamorosi avvenimenti della veneta storia (1). (i) In questi ultimi giorni, ci è giunta alla mano un’opera che ha per titolo: L'Ancienne Athène ou la Description des antiquités d’Athène et de ses environs, par M. K. S. Pittakis Athénien, dédiée au lloi; Athène, 1835, 8°. ; ove a pag. 2 si legge: w Ce port s’appelle maintenant Porto Draco, ou Port Lion à cause d’un Lion co-•>' lossal de marbre qui était placé sur un gros piédestal vers l’entrée du port ; il avait n dix pieds de hauteur et il était assis sur son derrière regardant vers le sud. Comme il w avait la bouche percée on a présumé qu’il jettait, autre fois, de l’eau (5); En 1G87, ce * Lion a été transporté à Venise parles Vénitiens, et placé sur le port (sic) de l’Arsenal * de cette ville. Son piédestal et on l’appelle à présent Alonaki (5) Chandle travals (sic) « in Greec. rt VOL. I, P. II.