privato ; in conseguenza di ciò, una delle camere di detto Fondaco si ridusse a cappella, e si fecero venire i pastori dalla Germania. Nel 1718 i Protestanti acquistarono il diritto di sepoltura nell’isola di San Cristoforo, versando una somma di denaro vistosa ai monaci, che vi avevano convento. Sino agli ultimi tempi della cessata repubblica, nel fondaco de’Tedeschi c’era il culto protestante, che in appresso si trasferiva successivamente in case private, e dal 1812 in poi nel luogo presente della fu scuola dell’ Angelo Custode, ai SS. Apostoli, comperata e fornita di battisterio, pulpito, organo ed altri oggetti occorrenti. Come per lo passato, anche oggidì questa Comunità è composta di negozianti, i quali, mercè la industriosa attività e le loro relazioni con tutti i paesi del mondo, promuovono non poco la prosperità ed il fiore del porto franco ed emporio di Venezia; fra essi poi noveransi presentemente 8 consoli di potenze sovrane straniere. L’ ordine stabilito da questa Comunità è presbiterale. 11 sacro culto e la cura delle anime incumbono ad un pastore, il quale ha il carattere di predicatore, e viene liberamente eletto a pluralità di voti dalla Comunità stessa, e confermato nelle sue funzioni dall’1. R. Governo. Federico IV, re di Danimarca, in occasione del suo soggiorno in Venezia, aveva conferito in perpetuo ai predicanti di questa Comunità il titolo di consiglieri aulici di Holstein. L’ amministrazione è nelle mani di tre presidi, i quali pure eleggonsi dalla Comunità in un capitolo convocato a questo fine. Le spese necessarie al mantenimento del culto e del suo ministro, come pure per le elemosine, ricavatisi dalla contribuzione imposta annualmente ai capi di famiglia e a tutti gli altri individui benestanti. L’autorità ecclesiastica da cui dipende questo recinto, è il sopraintendente protestante A. C. e l’I. R. Concistoro residente in Vienna; ma nelle relazioni secolari resta soggetto alle autorità politiche del paese, e in prima istanza all’ inclito Municipio. La benignità della serenissima Casa d’ Austria, felicemente regnante, ha confermato tutti i diritti di questa Comunità protestante, e difende e conserva graziosamente quello che le aveva concesso la politica della gloriosa repubblica veneta.