Annali d* Italia; Nulla valfe queilo rimedio . Unì dunque fanti e cavalli armati, che colle fpade {terminarono gran parte di quella mala razza , e per tal via ricuperò molti poderi e Città tolte alla Chie-fa Romana. Aperti ancora ed ailicurati i cammini , Tornarono i pellegrini a frequentar le Chiefe di Roma . Ma 1 Romani avvezzi a vivere di rapina , non poteano fofferir sì fatti regolamenti e chiamavano fanguinario il Papa, e indegno di dir MeiTa , e in ciò andavano d’accordo col Popolo ancora i Cardinali. Maio non so che mi credere di quello racconto del Malmesburienfe al vedere, ch’egli vi attacca varie favole intorno alla morte di quefto Papa^ e un lungo ragionamento di lui , che ficuramente ¿finto, e reità Smentito dalla Storia . Quel Solo, che fi può credere fi è il miserabile fiato delle rendite della fanta Sede in quefti tempi sì abbondanti d’iniquità. Così li trovò anche il fanto Papa Leone IX. fra quattro anni, ficcome vedremo. Sul principio di queft5 Anno diede fine a’fuoi giorni Eriberto Arcivefcovo di Milano, fu) ^^'lodati'fiimo da gli Storici Milatiefi ( a ), ma chiamato Tiranno Mediol.l 'z.àa i Tedefchi. Ermanno Contratto ( b ) il fa morto nell’Anno cap. 32. 1044. Il Purieelli (c ) nel 1046. Ma nei fuo epitaffio, che dee 22 "cZl*- meritar più fede, fi legge : Bus in Chr. OBI1T ANNO DOM. INC. MXLV. XVI. DIE MEN-SfusPMonu SIS IANUARII, INDICT. XIII. meni. Bafii. Lo iteflb abbiamo da Landolfo Seniore , Storico Milanefe di que-Ambrofian. tempi. Però nell’ultimo fuo Teftamento, riferito dal Suddetto Purieelli; e fcritto Anno ab lnca.rnat.ione Domini Millejìmo Quadragesimo Quinto, Metile Decembris , Indiclione X1IJ. fi dee credere adoperata l’Era Pifana , che anticipa di nove Mefi 1’ Anno volgare, o pure l’Anno nuovo cominciò nel Natale del Signore . In fomma quel Teftamento dee appartenere all’Anno 1044. ne’cui ultimi Mefi correva F Indizione. XIII. Ebbe il corpo di Eriberto Sepoltura nel Moniitero di S. Dionifio , da lui fabbricato ed arricchitopreiTo alla Città di Milano. Venne il Clero e Popolo di quella Città all’ elezione del Succeifore, e per atteftato di (d) Lanini- Landolfo Seniore ( d) quatuor majores Ordinis virus fapientes , op-tim