Annali d’ Italia: ma e riguardevol Città di Tiro, e tanto la ftrinfero e battagliarono, che in fine que’Cittadini Turchi e Saraceni furono coftretti a capitolar la refa. Due parti d’effa Città toccarono a Baldovino Re di Gerufalemme, tenia hereditario jure Veneticis tam in Urbe , quam in Poriu : fono parole d’eiTo Fulcherio. Scrive il Dandolo, che fu convenuto con quel Re, ut in omni Civitate , quam caper ent, Veneti unam rugam ( vocabolo Franzefe latinizzato, fì-gnificante contrada ) francam habeant, Ecclejìa,ny Balneum , Clibanum , Menfuras edam biadi , vini, & olei : quce omnia libera Jìnt, (ìcut propria Regis . Et injuper annuatim CCC. By-fantra in Fejlo Apojlolorum Petri & Pauli de Funda Tyri habere (a) Bernard, debent. Molto più fcrive Bernardo Teforiere (a) con dire, che Thefaur.tr. doveano pagare ogni Anno quatuor millia By^antiorum Sarace-Tom.'y.' norum a i Veneziani, e che prendendo Afcalona e Tirro, tertiam Rer. Italie, partem cum fuis pertìnentiis regaliter & libere obtinebunt. Tali conquide mirabilmente fervirono alla mercatura e ad altri van-taggi de’Veneziani. lntefoiì dipoi, che l’Imperador di Coflanti-nopoli era dietro a recar danno alle Terre d’effi Veneziani, venne la lor flotta a Rodi, e negandole quel popolo rinfrefehi di viveri , prefero quella Città , e le diedero il lacco con alportarne di molte ricchezze. Pofciafe ne andò quella flotta a Scio, e im~ padronitafene quivi pafsò il verno. Seguitando intanto la guerra (b) A/tony- fra i Milaneii e Comafchi, (b) l’Anno prefente ancora vide mol-mus Poeta ti fatti d'armi, favorevoli ora all’una, ora all’altra parte. Afl’e-Tomlv. diarono i Comafchi l’ifola loro nemica, ma non poterono ridurla Rer.'itàlicar. alla loro ubbidienza. Imprefero pofeia i Milanefi l’affedio di Como , ma cotal bravura ritrovarono in quel popolo, che loro convenne tornarfene a cafa colle bandiere nel facco. Annodi Cristo mcxxv. Indizione ni. di Onorio IL Papa z. di Lottario III. Re di Germania e d’Italia i. (c) Abbas l’Anno prefente l’ultimo della vita di Arrigo fra i Re Quiri-\r/chronÙo t0 ’ e Quart0 fra gl’Imperadori. (c) Concordano in que- 1 noJ0Fri-0' fto fatto troppi Storici: laonde non è da afcoltare cki parla di fu a fing. in Chr. morte o nel precedente, o nel fuiTeguente Anno. Accadde qve- Monu! t neI ^ ° PUre nel 12‘ de! dl Maggio> f'enza ch,£Sp ahi. ’ lafciaife prole di sè. Trattoli! dunque nella Dieta de’Principi dell eie-