Anno M X X I. <57 vafta Ifola. II ricco teforo d’effo Mugetto , venuto alle loro malli, fu da e ili ceduto ai Genovesi in pagamento delle loro fpefe e fatiche. 11 Tronci Storico Pifano fcrive (a), che Mugetto in (a) Tronoi queft’Anno s’impadronì di nuovo della Sardegna , e che nel fe- ^nnal- Pi' guente ne fu cacciato. E qui combattono gli Storici di Pifa con an' quei di Genova , pretendendo i primi, che niun diritto acquiftaf-fero i Genovefi fopra la Sardegna, e gli altri foftenendo il contrario : intorno a che li lafceremo duellare . Se parimente vogliam credere al Tronci fuddetto, i Pifani divifero poi quell’Ifola in quattro Giudicati, che furono dati in governo a quattro Nobili Pi-jam , cioè di Cagliari, di Gallura , di Arborea , e di Torri, volgarmente detto Seffiri . E tali Giudici arrivarono a tanto fa fio, che furono anche nominati Regi, e le loro Mogli Regine . Ma temo io forte, che non fieno affai ficure tali notizie , dappoiché ho altrove fatto vedere ( ¿), che in quefto medefimo Secolo v era in Sar- (i,) jnt-iqu> degna la divifion de i Giudicati, e che quei Giudici ufavano anche UaUc.Dìffm. liberamente il titolo di Re : il che punto non conviene a chi uni- 5' camente foffe fiato Governatore di quelle contrade per la Repubblica Pifana . Oltre di che non v’ ha ne gli Atti di quei Giudici o Re, menomo veftigio di dipendenza da Pifa. Anzi da un fatto narrato dall’Oftienfe (c)circa 1’Anno 1063. fi fcorge, che 1 Pi- (c) Leo e-fani miravano con invidia i Sardi, ed aveano nemicizia con Ba- jw/j ctr. rafone Re di quell’ Ifola . Però fi può fofpettare, che molto più lib' 3~c' tardi la potenza de’ Pifani fiffaffe il piede nella Sardegna ; o almeno meriterebbe quefto punto d’eftere più fodamente chiamato ad efame . L’infulto fatto alla Torre del Garighano colla pr^fa e morte crudele di Datto dovette far rinforzare le iftanze e preghiere di Papa Benedetto Vili, all’Augufto A/rioo , perchè accorref-fe alla difefa dell’Italia Orientale, che era in manifefto pericolo di perderfi. Perciò Arrigo, ficcome fcrive Leone Oftienfe ( d) , Uem reputans fecum , fo'e ut G ree c i amiffa Apuha ac Principatu , Ro- lìb. *. mam quoque maturarent , Italiamque totam fimul amitteret : determinò di tornare , e ben armato in Italia . Comunemente il Si-gonio , il Baronio , il Padre Pagi , ed altri hanno ferino , eh’ egli veniffe folamente nell’ Anno feguente . Ma fi ha a tenere per certo, che la fua calata fu nell’ Autun-no dell Anno prefente, fotto il quale Ermanno Contratto (e) edition. racconta , che Htnri us Im^erator in Italiam expeditionem movit . Canìfii. E 1’ Annalifta Saffone (/) aggmgne , ch’egli Natale Domini ce ^[lo^Tpud Izbravit in Italia. Abbiamo in oltre Documenti, che ce ne affi- Euardum.. E i cura-