Annali d’ Italia;
         Anno di Cristo mxlii. Indizione X. di Benedetto IX. Papa i o. di Arrigo 111. Re di Germania e d’Italia 4.
        BOlliva più che mai fra i Nobili ufciti di Milano, e il baffo Popolo reftato Padrone della Città , 1’ odio , la difcordia (») Landuif. e ja guerra. Ci aflicura Landolfo femore (<z), che l’Arcivefco-sMedioU.^.'vo Enberto fi tenne neutrale in sì fiera congiuntura. Ora i No-cap. sì. Jjjlj 9 avendo tirato nella lor fazione i Popoli deila MarteiTana e del Seprio, fi fortificarono in fei Tene all’intorno della Città , e ne formarono un blocco, fenza permettere, che alcuno vi por-taile de i viveri ; nè giorno paffava , in cui non feguide qualche badalucco, ocombattimento tra le Plebe ei Fuorufciti, con mor-talirà continua d’amendue le parti. Guai fe talun cadeva nelle mani dei nemico ; non ìfcanfava la morte , o una prigionia peg-gior della morte. Aveva il Greco Auguito Michele Paflagone prima di morire richiamato dall’ Italia Doceano , o fia Dulchiano , già Catapano, riconofciuto per inutile , anzi dannofo Maeftro di guerra , (¿) e in fua vece inviato in Puglia un Figliuolo di Bu-*l£° giano, fopranominato, per quanto s’ha daH’Oftienfe, Exaugu-d.2.‘c. 67.JI0 , o Annone, fecondo il Malaterra . Coilui feco conduffe un Lupus numerofo ftuolo di Grecie di Barbari; ma venuto a battaglia in°ctonie*.nel precedente Anno co i Normanni a dì 3. di Settembre fotto Monte Pilofo , o come vuol Cedreno, in vicinanza di Monopoli, non ebbe miglior fortuna del luo predeceffore. Reftò ivi con una memorabile feonfìtta tagliato a pezzi quafi tutto l’efercito fuo. Fu fatto prigione egli fteffo , e donato da 1 Normanni ad AdenoU fa lor Capitano, il quale ne fece traffico coi Grecite ne ricavò una buona fomma d’ oro : azione nondimeno , che irritò non poco
        i	Normanni, e fu cagione, che gli levarono il bafton del comando. Abbiamo dal Protofpata, che Argiro Barenfe, Figliuolo del celebre Melo, fu in queft’Anno dichiarato Pnnceps & Dux Italia: , cioè della Puglia e Calabria; ma fenza dire chi gli deiTe que-fto Titolo , cioè fe i Greci, o i Normanni. Cerro è per atteiiato
(c)	Guìliel- Guglielmo Pugiiefe (c) e di Leone Oilienfe , che i Normanni ¿in "/, ,‘ lUS Argiro Meli fìlium Jibi prccficientes , ceteras Apulice Civitates par-tim vi capiunt , partim fibi tributarias faaunt . Ma non ifta-remo molto a vedere qutfto medefimo Argiro e i Normanni uniti co i Greci. Intanto l’Imperador Michele Calafata fucceduto a
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