68 Annali d’ Italia. (a) Antichi- curano. Ho io prodotto un infìgne Placito ( a ) da lui flefTo te-p ' nuto ir. Verona, Anno prcedicli Domni Heinria gloriofiffimi Imperato ris Deo propicio , hìc in Italia , O flavo , Sexto die Menfis Decembris , Indizione Vcominciata nel Settembre di queiV Anno . Degno è d’eiTere rapportato qui il principio di quell’Atto : Dum in Dei nomine foris , & non multum longe Urbis Vzronenfis , in folario proprio beatìfiìmi Sancii Zenonis Confefforis Chrifli , quod e(l canfiruclum juxta prcediclum Monafierium Sancii Zenonis Confefforis Chrifli, in cantinata dormitorìa ad Regalem impe-rium m judicio refideret Domnus gloriofiffimus Heinricus Romano-rum Imperaior Àuguflus , unicuique jufìitias jaciendas , lue deli-berandas , reiidentibus cuni eo Domnus Popo fa nel ce Aquilegen[is Ecclefiic Patriarcha . Fermiamoci qui per dire , che non meritava cenfura il Sigonio , per avere fcritto, che Arrigo pafsò in Italia cum Piligrino Co Ionie tifi, & Pappone Aquilejeaji P rcejulibus , con pretenderli, che non Poppone Patriarca d'Aquileia , ma bensì Poppane allora Arcivefcovo di Treveri, ignorato dal Sigonio, quegli foiTe , che accompagnò in tale Spedizione l’Imperadore . Perchè 1’ Oitienfe chiamò Arcivefcovo quello Poppone, perciò fi (b) Browc-è creduto, che sbagliale il Sigonio. Il Browero ( b ) anch’ egli* rus Armai. ( e pofeia il Padre Mabillone (c)) fondato folamente fopra quel-ToZ.T la parola dell’Oftienfe , quafichè il Patriarca d’Aquileia non foiTe (c) MM’i. anch’egli Arcivefcovo , fi figurò, che il fuo Poppone veniffe in Beneditkn. ^ta^a » e ^eco menaffe un groiTo corpo di truppe . Ma noi qui abbiam chiaramente Poppone Patriarca d'Aquileia al corteggio dell ’ Imperadore , e non già 1’Arcivefcovo di Treveri, e però falda faldiffima reila l’aflerzion del Sigonio . Seguitano le parole del Placito: Pelegrinus Colonienfis , Enbertus Mediolanenfis , fancla-rum Dii Ecclefìarum Archiepifcopi, Johannes Veronenjis , Leo Vercellenjis , Siginfredus Placentinus, Henricus Parmenfis , A -naldus Tervianenfis ( di Trivigi ) Ermingenus Cenedenfis, Ri-gi7{o Feltrenfls , Ludovicus Bellunenfis, Ugo Marchio &c. De* Marchefi d’Italia non fi trovò in tal’occasione a corteggiare Arrigo , fe non Ugo , uno de gli Antenati della Cafa d’ Elle , di cui tornerà occafione di parlare . Fra i pochi, che fottoferiffero, fi legge ancora Ugo Marchio. Era come abbiam veduto , l’Imperatore in Verona nel dì 6. di Dicembre, lo il truovo nel dì io. d’eiTo Mefe in Mantova, ciò celiando da un fuo Diploma, dato ($) Anùqu. aa ef]~0 Auguilo in favore d’ìtolfo Vefcovo di quella Città, e ¿ri!73. da me pubblicato (d)f le cui Note guaile , da me allora non e fa-