Anno M X C . 301 ha f indizione XIII. che corre nell’ Anno predente . Quel Diploma ha il Teguente principio . Guelfo Dei grada Dux & Marchio , Mat hi Ida Dei grncia, fi quid efl. Dovettero poi ufcire di Mantova Guelfo e Matilda, e lappiamo da Donizone , che la Conteffa iì ritirò alle fue Fortezze nelle Montagne, e da Bertoldo (a), che di grandi incendj e danni fofferirono in quelli (a) BemU. tempi gli Stati del Duca Guelfo V. non so bene, fe quei della Conpatienf. Moglie, o dell’Avolo Marchefe A^o . Ma Guelfo maflìmamen-‘n r0JliV‘ te per le efortazioni della Conteffa Tempre flette Taldo nell' attaccamento alla parte Pontificia, e refiflè alla forza nemica. Impadroniffi nondimeno Arrigo di Rivalta e di Governolo, due Luoghi importanti del Mantovano, e Teguitò a tener chiufi in Cirtà quegli abitanti, a’quali Matilda di tanto in tanto Tpediva rinfrefchi di gente e di viveri . Per attediato di varj Storici mori in quell’ Anno (¿) Liutoldo Duca di Carintia, uno de’ più (b)Bertold. fedeli aderenti di Arrigo . Egli è lo fteffo , che vedemmo all' Anno 1085. col nome di Liutaldo tenere un Placito in Padova. Saxo. Avea quello Duca poco innanzi ingiuilamente ripudiata la prò- Chron‘c°n pria Moglie , e prefane un’ altra con licenza dell’ Antipapa Cle- u^-an-' mente, che dovea condiTcendere a tutte le iftanze anche inique de’ iuoi partigiani per non diTguftarli . Dilli effer io di parere , eh’ egli governaffe ancora la Marca di Verona , Città in quelli tempi fedele ad Arrigo. Ne farebbe anche teftimonianza un Diploma d’effo Augulto, ch’io ho pubblicato, come Tpettante all’ Anno prelente (c), ma Tenza eTammarne le Note Cronolo (c) Antìqu. giche , che Tono affatto difettofe . Fu effo dato in favore del ‘f^L DlHert' Moniftero Veronefe di San Zenone. Anno Dominici Incarna-tionis Mille fimo Nonagefìmo , Sexta Indizione Regnante Henrico Imperatore ìli. Regni ejus XXXIV. Imperli autem Vili. Hoc Aclum efl IV. Idus Aprihs Vcronce. Ma come dilli, non so io ora combinar quelle note. Non Tarà originale quel Diploma, ma un abbozzo mal fatto, quantunque a prima villa autentico a me pareffe. Preffo Goffredo Malaterra (d) truovafi così iti (d) Mala ter. tricata la Cronologia di Ruggieri Conte di Sicilia, ch’io non1 4- cap. ofo dare per certo il tempo delle ìmprefe da lui narrate , meda in confronto con altri Storici. Racconta egli, che di nuovo lì riaccefe la guerra fra i di lui Nipoti, cioè fra Ruggieri Duca di Puglia, e Boamonlo . Accorfe in aiuto del primo il Conte, e dopo due Anni di dilcordia fi riconciliarono. Pare, che Anonimo BarenTe ( e ) metta ii principio di tal rottura fér. jJiui nell’