334 Annali d’ Italia. Abbiamo dal fopralodato Pandolfo Pifano, che il Papa non so, fé nell'Anno prefente,o pjre nel fuffeguente, ricuperò colla forza dell’ armi Città Cattellana . MoiTe anche gueria a Pietro dalla Colonna ( il primo che s incontri di quefta nobiliiììma Famiglia nelle Storie ) perchè aveva occupata- la Terra di Cavi, ipettante alla Chiefa Romana . Tolta fu non folamente ad elio Pietro la Terra fuddetta, ma eziandio Colonna, e Zagarolo , che erano di fuo diritto: ii che ci fa intendere, che non cominciava allora la Nobiltà di quella Cafa, & eflerle venuto il Cognome dal dominio della Terra di Colonna che fu poi loro re* fhtuita . Poco potè godere del fuo nuovo regno di Gerusalemme, e delle nuove conquide da lui fatte l’inclito e piiffimo Rs Gotijredo di Buglione. Caduto egli infermo nell' Anno pre-fente , pafsò a miglior vita nel dì 18. di Luglio , lafciando do-0) Guitti el- po di sè una memoria piena di benedizioni, (a) Accorfo a Gè-mAbbus°ur ru^Jemme Baldovino fuo Fratello , fu con univerfale confenti-Jpergenfis * mento eletto Re, ed anche folennemente coronato nel dì del Fulchenus Santo Natale: funzione, da cui s’era attenuto il buon Re Gonfre-JBirnarÌ'us do, Landolfo iuuiore (6) Storico Milanefe fcrive, che Anfelmo 7hef.iur. IV. Arcivefcovo di Milano predico la Crociata per la Lombardi) )Landui » facendo cantare una Canzone, che cominciava Ultreja, for-fiisdeS.Pau fe Franzefe, e probabilmente fignificante Oltre già fon iti ì 'd'oian Tom ^ranc'ìl ^c- Unì egli con ciò una grolla Armata di Lombardi; V.Rer. Zi e dopo aver creato e lafciato fuo Vicario in Milano Crfolao ( appellato volgarmente Groffolano ) che poco prima era dato eletto e confecrato Vefcovo di Savona, alla teda di quell’ !v!t?iisdenC* fretto s’inviò alla volta di Codantinopoli. (c)Seco andarono Radulphus il Vefcovo di Pavia, e Alberto da Biandrate potentiffimo Lom-Cadomenf. bardo . Non per mare da Genova pafsò quefta gente , come fi cJickusHiji. pensò Trillano Calco (d), ma bensì per terra, atteftandolo F Mcdiola/i. Abbate. Urfpergenfe ( e ) , e l’ Annalida Saffone ( f ) con dire fotto ^Urfyerfelfis Anno .* Ex Langobardis cum Médiolanerfi & Papienfi Epi- in Chronico. fcopis Qumcjuaginta mdlia ad Hicrofolymitanam profeclionem f-(!■)Annullilagnad ? ul Bulgaria; Civitatibus hyemaverunt. Rapporta il Padre (f)°Bacchìnì Bacchiai (g ) un’iniìgne Donazione fatta in qued’ Anno dalla lftona di Po- ConteiTa Matilda, mentre era in Guaftalla , al Moniftero di S. l"°ne ¿PP' Benedetto di Gonzaga , e fcritta Anno ab Incarnattone Domini Millefimo Cent e fimo , Indiatone Decima, Kalend’s Junii . Ma (h; Fiorenti, tJ0n pUò convenire a qued’ Anno 1’ Indizione X. e dal Fiorenti- ’lutiidA.z. ni ( h ) Tappiamo, che la Conteffa dimorava in Toicana n~ dì 7*