Anno M X V I. 55 te ingannarli, cioè fcrive : Luna autern, Ziodlc Lucct appellata , Ch'iias libera , a qua aliquot loca, pendent. Sa ogni Italiano, pratico alquanto di Storia, o di Geografia, che la Città di da alcuni Secoli (caduta alla sboccatura della Magra, nulla ha che fa-^•e con Lucca, ed efferci tuttavia il Vefcovo di Luni, abitante nella Città di Sarzana , con bella Dioceiì, diverfa dal Lucchefe. L' imprefa fuddetta d’ eiTa Città di Luni la credo io accennata ne gli Annali Piiani colle ieguenti parole : (a) Anno MXVl.PifaniÙ Ja-{*) Annui nuenfes fecerunt bellum cum Mugeto, & vicerunt illum. Ne gli altri Annali, ove è fcritto fotto quell* Anno : Pi/ani & lanucn- Rer. Italie, fes devicerunt Sardineam, v’ha dell’ errore ^ e fi conofce da quel P-1,07- & chefeguej perciocché (blamente nell’Anno feguente i Pifani e'07' Genovefi andarono in Sardegna. Alle cofe dette di fopra aggiu-gne Ditmaro , che il Re de’Mori, dame creduto Mugetto, irritato per la perdita fuddetta, inviò al Papa un fiicco di caila-gne, volendo lignificare, che altrettanti foldati ( farebbono (lati ben pochi ) nella (late ventura avrebbe fpedito contra de’Cri-(liani. Il Pontefice in contracambio gli mandò un facchetto di miglio, per fargli conofcere , che non era figliuol di paura. Nè voglio tacere, che il fopra mentovato Marchefe Bonifacio, e Ri-childa fua Moglie ( Figliuola di Gfelberto Conte del facro Palazzo in Italia , e non già Gifelberto Fratello di Cunegonda allora Imperadrice ) tutti e due gran cacciatori di Beni e Stati, ricor-fero in quell’Anno all' Imperadore Arrigo per ottenere la metà della Corte di Trecenra, oggidì fui Ferrarefe, colla metà del Cartel- lo , e fue dipendenze , Jicut a Berengario & Hugone filii Sige-Jredi Comitis, nojiro Imperio rebellantibus haclenus vifa fune pof-fideri. Li donò Arrigo ad erta Richilda con un Diploma dato Antiqu. Anno Dominici Incarnationis Millefimo Decimo Jexto , Indichcne Italie. Di-XllIh Anno Domni Heinrici Regni XIII. Imperli ejus 111. Aclum^n" >9‘ Pavembero ( o fia Pavemberg, cioè come voglio credere, in Bam-berga . ) Fu di parere il Sigonio (c) , che le Nozze di Richilda^ sicton-ms col Marchefe Bonifazio feguiffero nell’Anno 1021. Ecco quanto * Re^no prima era contratto il lor Matrimonio . Nè già in occafion d’effe ltalia l'9. Nozze fi fece quella battaglia, che viene accennata da Donizo-ne, come fi pensò il fuddetto Sigonio, ma in qualch’altra congiuntura, ficcome -diremo . Nell’Anno preferite sì, per atteftato.,. Annali-dell’Annalifta Saffone (c/)l’Augufto Arrigo tenne una gran Die paSaxo. ta in Argentina, dove anche fi trovò Rodolfo Re di Borgogna, con fottoporre il fuo Regno all’Imperio Romano. Vo io pen- D 4 fan-