277 «3>- giustamente colpiscono la sua descrizione de! viaggi settentrionali di Nicolò e di Antonio. Toccò miglior sorte al ragguaglio che scrisse delle sue peregrinazioni in Oriente Giosafat Barbaro, invialo, nel 1471, dalla repubblica veneta con due galee a soccorrere, con artiglieria e genti di arme, il signore di Persia. Il suo libro fu pubblicato la prima volta nella collezione dei Viaggi fatti da Vmalia alla Tana, in Persia, in India, ecc., Aldo, 1545 in 8.°, e colle stampe stesse riprodotta nel 1543. La preziosa relazione del Barbaro ne somministra informazioni sulla Persia, sulla Georgia, sulla Tartari a occidentale, che indarno altrove ricercheremmo : le sue osservazioni sui costumi di quelle contrade sono di rara esattezza, e le troviamo confermate dai viaggiatori de’nostri giorni. D’una terza ambasciala ad UssunCassan incaricò la repubblica, nel 1174, Ambrogio Contarmi, la cui relazione, edita prima a Venezia nel 1483, segue nella raccolta di Aldo a quella del Barbaro. I viaggi di questi tre legati, quantunque sia grande la loro importanza storica, pure arrecarono troppo lieve vantaggio alle geografiche discipline, perchè qui se n’ abbia a parlare più lungamente. Quando giganteggiava la fama delle scoperte di Cristoforo Colombo, un mercatante veneziano, che per cagione di traffico dimorava in Inghilterra, offerse a re Enrico VII di tentare il passaggio dall’ Europa al Cataio orientale per la via del N. 0. Ed accordava quel re a lui ed a’suoi figliuoli lettere patenti in data 5 marzo 1496, colle quali permetteva loro di navigare per tutti i mari colla bandiera britannica, di fondare stabilimenti, eriger forti, e godere 1’ esclusivo commercio di tutte le terre che avrebbero visitate. Così la primavera del 1497 partivano da Bristol Giovanni Caboto e Sebastiano suo figlio con quattro navi, che a comuni spese avevano armato i negozianti di quella città. 11 24 giugno dell'anno medesimo, questa fortunata spedizione scoperse il continente del nuovo mondo, del quale Colombo ne’ suoi due primi viaggi non aveva ancora trovato se non se le isole. Era la Prima Vista (terra primutn