Anno MXVI. ì? Paftorale, e l’anello (opra 1’Altare di Santo Ambrofio, che gli furono poi reflituiti. E il Marchefe Manfredi offerì alla Chiefa una buona fomma d’oro. Ciò fatto, co’piedi nudi per mezzo alla Città andarono alla Metropolitana, dove ebbero pace dall’Arcive-fcovQ, Clero, e Popolo. Se crediamo alPUghelli (a), Odelrico, (a) t/ghiti. o fìa Olderico , fu intrufo ndl’Anno 1008. e nel feguente legi timamente eletto, laddove Triflano Calco, il Sigonio, e il Puricel- £/vycop,' li fanno fucceduta quefta fcena chi nell’Anno 1014. e chi nel 101 j.Afenf o nel 1016. Il Guichenon (JS) porta un Diploma del regnante Ar-rigo Auguflo, dato in favore del Moni fiero di Fruttuaria nell’An-J^' Milione» 1014. in cui fra 1 ’altre cofe conferma, quee dederum Manjre- thec. Sebuf dus Marchio, & Berta ejus Vxor, & Fratres ejusdem Manfredi , Centur. IL idefl Alricus Epifcopus &c. Adunque Alrico, o fìa Olderico go- p 39 dea nell’Anno 1014. pacificamente il Vefcovato d" Aiti. Con-tuttociò fembra a me tuttavia feuro il tempo di tale avvenimento . Perchè come mai nell’anno 1008. tempo, in cui era tuttavia vivente e in forze il Re Ardoino , decadde il Vefccvo d’ Arti, che il favoriva ; e come potè il Re Arrigo lontano mettere un altro Vefcovo in quella Città? Arnolfo in oltre dice, che l’Imperado-re diede quella Chiefa ad Olderico. Arrigo non prefe la Corona Romana, fe non nell’Anno 1014. E però altri han creduto, che non già Arrigo, ma Ardoino promoveffe Odelrico a quella Chiefa . Nè il Diploma del Guichenon è Documento efente da diffi-cultà, mancandovi l’Anno dell’imperio, e il Luogo, e venendo chiamato Everardo Archicappellano, che ne gli altri Diplomi è detto Archicancelliere. Intorno a ciò nulla io decido , ballando a noi di tenere la foftanza del fatto . Ho io rapportato un Placito (0, tenuto Anno ab lncarnatione Domini noflri Jefu Chrifli Md- (c) Antlqu. lejlmo Sextodecimo, Anno vero Impera Domni Heinrici Imperato- h*luarum ris Tertius , Menfe He club ri , lndiclione Quartadecima . Il (uoD principio è quefto: Dum Raginerius Marchio & Dux Tufcanus Plaatum celebraret in Civitate Aretina cum Hugone Comite ipfius Comitatus &c. Or vengano moderni Scrittori a volerci pervadere, che alcuni anni prima Bonifacio Marchefe , Padre della Con-teffa Matilda, era flato creato Duca e Marchefe della Tofcana. Baita quefto Documento per farci conofcere, che in ciò s’ingannarono. Noi troviam qui, chi in quefli tempi governava la Tofcana co i titoli di Duca e di Marchefe, cioè Rimeri, da noi anche veduto di fopra. Nè fi toglievano i lor governi a i Duchi, Marchefì, e Conti fenza qualche grave delitto. Vedremo a fuo D 3 tem-