iz Annali d’ Italia; (a) Arnvìf. ilo Secolo ( d ) nobìlis Ipporegice Marchio, era Figliuolo di Dodotie dlìoian /Me ° Doddone, come fi ha da un fuo Diploma, dato ( b) Anno (b) Guùhél Domi me ce lncarnationis MXI. Tertìo Kalendas Aprilis , Indiclio-non Bibiìo. ne J~%. Aclum Bobii in Epijcopali Palano. Queilo contiene una 'centupli Donazione fatta a S. Siro di Pavia prò anima Patris no fin Doddo-cap. io. n/s, & prò anima Pattili ncflri Domai A dedb erti, rogante Donino TVilelmo Marchione carijjlmn Conjobrino germano nojlro.. Nè dà egli il titolo di Marchefe al Padre nè allo Zio. Da altri il Padre d’Ardoino fembra appellato Oddone, cioè Ottone-, ed aven- (c)Jb. c. j.do Ardoinoavuto un Figliuolo nomato Ottone, ( c) pare, che non ila fenza fondamento un tal Nome . Per quanto ancora ho offer- ii vato ne^e Antichità Eftenfi ( ¿), non è inverifimile , che Odelri-P. i. C.13.C0 Magnifredo, o ila Manfredi , Marchefe celebre di Su(a , e Fratello di Al fico Vefcovo d’ Aili, fotte fuo Zio paterno. Comunque fia , Ardoino diede principio al fuo governo col confermare i Privilegi di varie Chiefe. Uno de’ fuoi Diplomi pel Moniilero di S. (e) Ballar. Salvatore di Pavia fi vede fpedito (e) X. Kalendas Martii, An-Con- no Domi me ce lncarnationis M1I. Anno Domni A rduini Regis 1. A-pini. 7/. cluni in Papienji Palatio. Il Margarino ha dimenticata l’Indizione . Due altri dati nello fletto giorno per la Chiefa di Como fi (f) rileggono pretto il Padre Tatti (f) colle feguenti note: Vili. Ka-lendas Aprilis Anno Dommiccc lncarnationis Millefìmo Secundo , Como T. 2. Indiatone Quintadecima , Anno vero Domni Ardoini Regis Re-gnantis Primo. Aclum Caflro Montigìo . Cosi pattavano gli affari d’Italia, ed intanto fi difputava in Germania per l’elezione del nuovo Re. I due principali concorrenti, oltre ad Ecchicardo Marchefe di Turingia, erano Erimanno Duca di Alemagna e d’ Alfazia, Figliuolo di UcLone Duca, morto nella feonfitta data da i Saraceni in Calabria ad Ottone II. e il fopra mentovato Arrigo HI. Duca di Baviera . Prevalfe in fine, ma dopo molti movimenti d’ armi , co’fuoi aderenti etto Duca Arrigo , il quale in Magon-fg'ì Damar, za per atteftato di Ditmaro (g) VII. Idus Junii in Regem eligi-thi Adelkd tur ’ acc^amatur •> & a tViligifo Preefule benedicitur & coronatur. «us in Vita Adelboldo (h) fcriver, Oclavo Idus junii. Cioè farà flato eletto s. Hcnrìci.fìe Idi 25. di Maggio , e coronato nel dì 2 6. E n’era ben degno: tante virtù d’animo concorrevano in lui, e maflìmamente la Religione e Pietà, per cui fi meritò pofcia il titolo di Santo . Clau-dus , cioè Zoppo, fra gli Arrighi vien appellato da alcuni, perchè zoppicava di un piede. Avea per Moglie Cunegonda, Figliuola di Sigejredo Conti di Lucemburgo, che con lui gareggiava nel pof fe fio