Anno MLXXVIII. no il Duca Roberto-, mal foddisfatto del Romano Pontefice , che dianzi T avea fcomunicato, cominciò nell’Anno precedente la guerra contra le Terre della Chiefa nella Campania (a) . Fu perciò di (a) Petrus nuovo pubblicata lafcomunica contra di lui, e delfuddetto Riccar do , e Papa Gregorio colletto exercitu fuper eos ire dìfponit, come r' c' A:' s’ha da Pietro Diacono. Ciò riferito al Duca Roberto, fi ritirò in fretta col Principe Riccardo a Capoa, e andò a mettere l’afledio a Benevento, nel mentre che Riccardo Principe di Capoa imprefe quello di Napoli. Tutto ciò avvenne nell’Anno antecedente . Continuò Riccardo F alledio di Napoli per molti meli, ed avea anche ridotta quella Città amai partito, (¿) quando fopragiunta-(\>)Camìlfos gli la morte nel dì 13. d’Aprile , liberò i Napoletani dalle lue bran- Peregrìn.in che. Fu Principe, per atteftato della Cronichetta Amalfitana (c), alto di ftatura, di belTafpetto , di gran coraggio ed avvedutezza, (c) Ar.tìq. benigno co i fedeli, terribile contro i perfidie ribelli. Ebbe per ltaltc' T■ tm fùccelfore nel Principato di Capoa Giordano 1. fuo Figliuolo. Ci fa affai intendere il fuddetto Concilio , che nel principio della Quaresima tuttavia durava l’alfedio di Benevento, fatto dal Duca Roberto : perlochè fu di nuovo fulminata contra di lui lafcomunica. Ma appena Giordano fu fuccedutoal Padre , che inforfe la difcordia fra il Duca Roberto , e lui. Abbracciò elio Giordano la difefa delle Terre della Chiefa e de’Beneventani, (d) da’quali ebbe un rega-. ^ lo di quattromila e cinquecento Bilami, o vogliam dire Scudid’oro. ¿ladnu! Ufcito perciò in campagna , fecondochè s’ha da Pietro Diacono, Chr. lìb. 3. fece ribellare molti de’ Conti e V alTalli contra di Roberto , arrivò^- 4S‘ fotto Benevento , e diftruife tutte le fortificazioni fatte dal Duca per prendere quella Città. Bari conTrani ed altre Città lì ribellarono al Guifcardo. Abailardo fuo Nipote, perchè Figliuolo di Unfredo , al quale avea Roberto occupata tutta l’eredità, fu uno de’più vigoroli congiurati contra dello Zio Guifcardo. Seguirono perciò varj incontri d’armati, e varj alTedj raccontati da Guglielmo Pugliefe (e), dopo i quali finalmente fu fatta pace tra eifo Ro-, * GuUllel berto e Giordano . Servì quella concordia per abbattere tutte le mL Apùius fperanze del Nipote Abailardo, il quale fe ne fu?gì a Coftantino- Poemat-poli, e quivi diede fine alla vita . Ricuperò Roberto Bari, Trani , Santa Severina , e 1’altre Terre (/) , che s’ erano ribellate . Afco-h, Monte di Vico, ed Ariano ritornarono alle mani fue, ed eraDiaJn.ld per fare altri progreffi, quando Defideno Abbate di Monte Cafi-fipra. nos interpofe , e trattò di pace fra il Pontefice e lui. Abbiamo dalia Vita di Gregorio VII. Papa, a noi tramandata da Niccolò Car-Tomo VI. R dina-