<3* 65 «i=- e dal lato del leone, eli’ è di fianco ed in piedi, sotto variamente vi si notarono due stellette od una sola, per distinguerne i due diversi valori. Il da cinque, detto anche traro, più si avvicina all’ antica gazzetta col leone in piedi, che qui ha il molto : pax tiri marce evangelista mevs, eia Giustizia colle parole : jvdicivm rectvm; più la data al disotto, clic qui e nel da trenta è unico indizio per conoscerne il tempo, e fu poi sotto il Ruzzini che anche nel da cinque si pose il nome dei dogi, omettendovi il Pax tibi, cc. Sotto il doge Cornaro suddetto, si osserva come moneta singolare il doppio zecchino di maggior dimensione o diametro degli altri, notato appunto nell’ csergo col- I anno 1722, rara moneta, che fa parte del museo Pasqualigo. Brevi cenni ancor restano sulle vicende della moneta veneziana e sulle sue valute, risguardanti le ultime regolazioni che se ne fecero sotto il Ruzzini, nel cui tempo, sussistendo la tariffa del 1718 qui riferita, e rinnovata anche nel 1727, che calcolava lo zecchino a lire 22, ed il ducato a lire 7:10, si cominciò nel 1755 ad ammettere questo secondo in via di tolleranza a lire 8, prezzo che poi nell’anno seguente, con decreto 4 settembre 1754, si stabili per corso legale. Solo ai 14 luglio del 1758, a questa regolazione 1’ altra si aggiunse sui prezzi dello scudo e del ducutone o giustina, messo il primo dalle lire 10: 10 alle lire 11 ; e la seconda dalle lire 11 : 14 alle lire 12:8: monete però, le quali, principalmente la giuslina, si battevano in ¡scarsissimo numero. Di qui con questo ducato effettivo da lire 8, ancor una volta rinnovato, e cosi mantenuto fin al 1797, stabilita rimase 1 ultima valuta veneziana dell’ argento di corso in ragion della lira col fine di grani 45 */i circa, e la sua proporzione collo zecchino a lire 22 ; prezzi ambidue allora provvidamente consigliati, in confronto alle proporzioni più generali di Europa, come può osservarsi nel Nuovo Trattato del modo di regolar la moneta (Venezia, 1752), scritto in quell’occasione, nel 1755, dal patrizio P. A. Cappello. Ciò però non viene a provare che di (ali prezzi tuttavia sussistesse la ragionevolezza negli ultimi anni, quando lo zecchino era salito nei contraili ad un maggior corso, e quando gravi discapiti se VOL. 1, P. II. f)