I Anno M X XVIII. 9i Fede di Crifto. Alcuni, almeno in apparenza, 1’ abbracciarono; oftinati gli altri vivi furono bruciati. Ma giacché abbiam parlato qui di Olderico Magnifredo o ila Manfredi Marchefe di Sula , da noi altre volte menzionato , ed onorato da altri Scrittori di quefti tempi coll’elogio di Principe prudentiffimo : bene1 farà il ricordare, eh’ egli fondò in queft’ Anno ( come coila da uno Strumento preflò 1’Ughelli ) (a) il Convento delle Monache di (a) Ughdl,. Santa Maria di Caramania, oggidì nella Diocefi di Torino, in iìeme con Berta Cornetta fua Moglie . Con quefte parole fi veggono efli enunziati : Nos in Dei nomine Oldericus , qui miferatione Dei Magnifredus Marchio feilieet nominatus , filìus quondam Magni-fredi (ìmiliter Marchionis , & Berta , auxiliante Deo jugales , fi li a quondam Auberù itemque Marchionis. Dal che fi feorge, che Berta fùa Moglie fu Figliuola del Marchefe Oberto II. Progenitore della Cafa d’Efte. Hafli ancora all’ Anno feguente la fondazione fatta da quefti due piiffimi Conforti, e da Alrico Vefcovo d’Afti , Fratello d’etto Marchefe, della Badia di S. Giufto di Sufa, (b) ff in cui fi vede, che Berta avea per Fratelli Adalberto March e fe ed Ugo, che appunto fi trovavano in quefti tempi Figliuoli del^fuddetto Marchefe Oberto II. Da A^o vengono x Principi Anno di Cristo mxxix. Indizione xii. di Giovanni XIX. Papa 6. di Corrado li. Re di Germania é.Imperadore 3. MOrdeva il freno Sergio Duca di Napoli, perchè cacciato fuori dal fuo nido da Pandoìfo IV. Principe di Capoa, e ftudiava tutte le vie di rientrare in cafa . Dopo due anni e mezzo, ch’egli era efule (c), gli venne fatto di ricuperare il fuo c) Anony. Principato, e per confeguente o fui fine di queit’Anno, o pur ™us nell’ Anno feguente. Probabilmente gli predarono aiuto per ma /fJi'Jr R‘k re i Greci, perchè Napoli fin qui s’ era fempre tenuta falda fot- Le° Oflicn-to la fovranità de gl’ lmperadori d’Oriente, benché i fuoi Du-^^'^''^’ chi, appellati anche Maeftri de’ Militi , godeiTero una piena Signoria in quella Città, e nelle fue dipendenze. Sembra anche certo , che a tale imprefa concorreffero in aiuto fuo i Norman-J)1 > i quali andavano crefcendo in quelle contrade, gente, che Capeva pelcare nel torbido, e feguitava fenza icrupolo ora 1’ uno, ora