Anno MLVII. 179 farlo Cardinale e Vefcovo d’Albano colla nuova, che Papa Vittore era mancato di vita in Firenze nel dì 28. di Giugno . Cominciarono dunque i Romani a trattar dell’elezione del Succeffore, e nel dì 2. d’ Agofto con voti unanimi dei Clero e Popolo reftò eletto il medefimo Cardinal Federigo, che aiTunfe il nome di Stefano IX. perchè correva in quel dì la Fefta di Santo Stefano Papa e Martire . Lamberto da Scafnaburgo (a) notò come cofa (a) Lambert confiderabile l’unione ed allegria de’Romani in tal congiuntura [us Si4nar Ar . , ° 1 • ■ t -1 f fi burgenfis irt, con dire: J\ec quisquam Jane multis retro anras Icettoribus Jujjra- Chronico. gas, majore omnium exjpeclatione, ad regimen procejjerat Romance Ecdefice. Applicofìi tofto quefto zelantiffimo Papa alla riforma della difciplina Ecclefiaftica con tenere più d’un Concilio, dove condannò i maritaggi de’Preti Latini, le Nozze illecite, le Simonie, ed altri pubblici e comuni difordini dique’corrotti Secoli. Per la fefta di Santo Andrea fi portò a Monte Calino, dove con tutto vigore cercò di fvellere 1’abufo de’Monaci pro-prietarj . Tornato a Roma , quum Romana fibre jamdudum Lan-gueret, s’aggravò talmente il fuo male circa la fefta del fanto Natale, che credette d’effere giunto al fine de’fuoi giorni. Allora fu, che col coniìglio de’Priori eleiTe Abbate di Monte Cafi-no Defiderio, uomo incomparabile, ed uno de’più fplendidi ornamenti di quel facro Luogo, con dichiararlo anche fuo Nunzio alla Corte dell’ Imperadore d’Oriente, inviandolo colà in-fieme con Stefano Cardinale , e Mainardo pofeia Vefcovo di Selva Candida. Abbiamo da Romoaldo Salernitano, (b) che in (b) Romuah queft’ Anno terminò i fuoi giorni Goffredo Conte de’Normanni , lafciando per fuo fucceffore Bagelardo, o fia Abailarào fuo Fi- Rcr. ùaliL gliuolo, valorofo Milite . Ma Roberto Guifcardo, Fratello di Goffredo, la cui ambizione non conobbe mai limiti, s’impadro- ^ ni di tutti i di lui Stati, e ne cacciò via il Nipote . Quefto Goffredo , il cui nome è alterato nel tefto di Romoaldo , altro non è che Unfredo Conte e Capo de’Normanni in Puglia, del quale abbiam favellato più volte in addietro . La fua morte è riferita all’Anno precedente da Lupo Protofpata (c) . Guglielmo Pu p)03u^ gliele aggiugne (d), che Roberto Guifcardo dopo i funerali del in Chronico. rrateilo. (d) GuUid. Ad Calabros rediit, Cariati protinus Urbem Obfidet, hac capta reliquas ut terreret Urbes. e) Lambct- Quefto affedio appartiene all’ Anno feguente. Nel prefente (e) % cominciarono i Baroni della Saffonia , ficcome mai foddisfatti del Chronico. M z de*