Annali d’ Italia. tanto i bravi l’un contra l’altro. Secondochè offervò il Cardinal Baror.io , in queft’ Anno la pefte infierì non poco in Roma^ Confermò ancora il Re Arrigo tutti i lùoi beni e privilegi alla (a) Antìqu. Chiefa di Cremona con un Diploma dato (a) VII. ldus OBubris, jir!Indiclione II. Anno ab Incarnatìone Domìni MIII1. Anno vero Dom- ni Henrici Secundi Regis II. Datum in Agìdbur^o. A Giovanni Petrella Duca di Amalfi fuccedette in queit’ Anno Sergio fuo Figlio , il quale avendo dichiarato fuo Collega nel governo Giovanni fuo Figliuolo, dopo tredici anni fu fcacciato dal Popolo, (b) lb. T. i. mal foddisfatto di lui (¿). Nell’Anno pofcia 1019. lo fìeflb ¡>aS. 120. Giovanni iuniore fu di nuovo proclamato Duca , e regnò tredici anni. Anno di Cristo mv. Indizione ili. di Giovanni XVIII. Papa 3. di A R D O I N O Re d’Italia 4. di Arrigo lì. Re di Germania 4. e d’Italia 1. Ualor fi voglia preftar fede a gli Annali Pifani, fiùt capta Pifa a Saracenis (c). Il Tronci Storico di quella Città narra, che i Pifani colla lor Armata navale palìarono T,°m jt r Calabria contra de’Saraceni, e trovatili rifugiati nella Città di Reggio, vi poiero l’aifedio, e datale afpra battaglia le ne impadronirono con mettere a fil di fpada tutti quegl’infedeli, e dare il facco alle lor cale . Aggiugne, che Muletto Re Saraceno , divenuto padrone della Sardegna, intefo che la Città di Pifa li trovava allora fprovveduta di combattenti, «per eflfer eglino andati in corfo, venne con grolla armata, prefe quella Città, la fac-cheggiò, e ne bruciò quella parte, che fi chiamò poi CAinJtca, perchè una Donna chiamata Chinlìca Gismondi, vedendo il perico- lo della Città, andò gridando al Palazzo de’Rettori della Repubblica, e fece dar campana a martello: per la qual cofa i Barbali fi diedero alla fuga. Fu poi alzata una itatua a quella donna, e dato il nome di lei alla parte abbrugiata d’eifa Città. V5 ha delle contradizioni in quel racconto , e quanto a me io il credo in parte favolofo . Forfè il nome di Chin(ica venne dalla Lin-(d) DanJul. gua Arabica a quella parte di Pifa , perchè ivi foleano abitare i in Ch.ronico. Mercatanti Arabi o iìa Saraceni, che venivano a trafficare in Pi-fon'naiic. fa. Abbiamo dal Dandolo (d), che nell’Anno XV. di Pietro (c) Annales Pifani Q