Anno M L.X X X I. ly5 incomincia I’Anno in Settembre; e quella fuccedette nel giorno di San Luca nel Mefe d’Ottobre. Intanto il Conte, Ruggieri (¿2) in Sicilia, elfendofi a lui ribellata la Città di Geraci, colla (ì)Anonym. forza coilrinfe quel Popolo a tornare all’ubbidienza fu a . Fortifi- E^'enf^P‘^ cò eziandio con Torri il recinto diMeffina. Vedefi dato in quefr’ L ^rt“u- * Anno dal Re Arrigo un Diploma in favore del Moniilero di Santo Eugenio pollo nel Contado di Siena (¿), lndiclione Quarta , (b) Antìqu. . 111. Nonas Junii. ABum Romce : il che ci porge motivo giullo Italic- D‘J: di credere, che anche Siena feguitaiTe l’efempio di Lucca, 7"' ribellarli alla Conteffa Matilde, e dariì al medeiimo Arrigo. Anche Giugurta Tornali (c) è di parere , che i Sanelì feguitaf- ^ 7 fero il partito d’eifo Re Arrigo. Scrive più d’uno Storico, che iftor. di Sie-in quell’Anno la Regina Berta partorì ad Arrigo il fecondoge-na llb' nito, che fu poi Arrigo V. fra i Re, e il IV. fra gl’Imperadori. Erali già impadronito d’Afcoli il Duca Roberto. Qualche tumulto o fedizione dovette nell’Anno prefente fuccedere in quella Città, perciocché fappiamo da Romoaldo Salernitano (d), che (d) Romuai. accorfo il Principe Ruggieri, Figliuolo d’ eflo Duca, fece fman- ^ch!onlco tellar le mura di quella Città, e diede il fuoco alle cafe. Sotto Tom. y. quell’Anno ancora narra Alberico Monaco de’tre Fonti (e), che Matilda Marchefana. di Tofcana concedette al Vefcovo di Vir- MonachuT' dun la Badia delle Monache di Guil'a, a lei, come fi può ere- Chr. apui dere, pervenuta per eredità della DuchelTa Beatrice fua Madre. Lelbnu‘ Certamente eila poffedeva di là da’Monti molti beni, e Stati di ragione d’ eifa fua Genitrice . Anno di Cristo mlxxxii. Indizione v. di Gregorio VII. Papa 1 o. di Arrigo IV. Re. di Germ. e d’Italia 17. YErso il principio della Primavera di quell’Anno tornò di nuovo il Re Arrigo col fuo Antipapa a Roma, e ilrinfe un’altra volta d’aifedio , o più toilo con un blocco , la Città Leonina, premendogli forte di poter mettere il piede nella Ba-fìiica Vaticana. Poco failidio a lui recava in Germania il competitore Ermanno dichiarato Re, perchè per teflimonianza dell’ Annaliila Saffone (/"), e del Cronografo SaiTone (g), efio Er- (O Ann'1' raanno tam fuis quam ahenis ccepÌL in brevi dejpeclus haben ; ctro/iog. 11 e fi sa, ch’egli faceiTe imprefa alcuna nell’Anno prefente. Mi W. Tomo VI. S nè