Anno MCLXXVII. m Empierei qui di g*-an carta , fé voleflì minutamente defcrivere le pretenlìuni delle parti, e i maneggi di quel Trattato. Chi pm diffufo ne deiìdera il racconto, dee coofultare la Cronica di Komoaldo Salernitano, e gli Atti da me pubblicati nelle Antichità Italiane (a), ficcome ancora i prodotti dal Sigomo ( ¿), (a) An^iq. avvertendo nulladimeno, che effo Sigonio li riferifce all’Anno precedente, quando è fuor di dubbio, che appartengono lai pre (b) S'^on. fente. de Regno U D i r o’ in poche parole, avere pretefo FImperadore, che i at ' Lombardi efeguiifero quanto era ilato decretato nella Dieta di Roncaglia nell'Anno 1158. col coniìglio de’Dottori Bologneli intorno alla celiion delle Regalie, o pure che rimetteflero le cofe nello flato, in cui erano, allorché il vecchio Arrigo, cioè il Quarto fra 1 Re , e il Terzo fra gl’Imperadori, venne in Italia. Poca cogmzion di Storia convien dire, che aveife Gerardo Pella Deputato de’Milanefi, allorché per atteilaro di Romoaldo Salernitano rifpofe, che Arrigo il vecchio fu un Tiranno, e ch’egli fece prigione Papa Paiquale ( quando ciò accadde fotto Arrigo Quinto ) nè alcuno vivea, che li ricordaffe de gli Atti e Statuti d’eifo Arrigo femore. E però che effi erano pronti a rendere a Federigo quei doveri , qua Anteceffores noflri juniori Henrico, Conrado , & Lothario, & ei ufque ad hcec tempora reddiderunt ; e che foffero falve le Confuetudini delle Città colla lor Libertà . Quella a mio credere cominciò fin fotto Arrigo feniore , nè viveva allora alcuno che fi ricordaife del fuo principio, laonde ab immemorabili erano effe Città in poffeifo de i diritti di eleggerli i lor Miniilri, e delle Regalie. Apparifce poi da gli Atti da me prodotti, che le Città e 1 Luoghi del partito Imperiale erano in quelli tempi Cremona , Pavia, Genova, Tortona , A-Jli , Alba, Acqui, Torino , Ivrea, Vintimigli a , Savona, Al-benga, Cafale di Sant Evafo, Montevio, Caflcllo Bolvgnefe , Imola, Faenza, Ravenna , Forlì, Forlimpopoh, Cefena, Rimini , Cajtrocaro , il Marchefe di Monferrato, 1 Conti ài Blandiate , 1 Marchejt del Guafto , e del Bofco, c 1 Conti di Tornello . All’incontro nella Lega di Lombardia erano Venezia , Trivigi, Padova, Vicenda, Verona, Brefcia, Ferrara, Mantova, Bergamo , Lodi , Milano, Como ( benché da noi poco fa veduto a-derente di Federigo ) Novara , Vercelli, Alefjandria , Carfìno , e Belmonte, Piacenza, Bobbio , Obi^o Malafpina Marchefe, Parma , Reggio, Modena, Bologna ? Doccia , San Caffano , ed altri