9o Annali d’ Italia; pi ci manca l’antica Iftoria. Spedirono anche i Genoveiì Bonifacio loro Arcivei'covo , e Jacopo Manieri lor Podeftà a Pavia ali* ìmperadore, che prima di pattare in Germania, foggiornava nel Moniftero di S. Salvatore fuori della Città, per ricordargli le promeffe lor fatte , e confermate con un folenne Diploma . Si accorfero in fine, nulla effere da fperare da un Principe, che niun conto faceva della fua fede. Diili già, che eflo Augufto avea conceduta Crema al Popolo Cremonefe . Anche nell’Anno AJ!tlJu' preferite a dì 6. di Giugno (a) lo fletto ìmperadore Arri-/ert.'11.p621. S° confermò a’medefimt Cremonefi col Gonfalone 1’ lnveihtura di tutti i loro Stati , fra’quali anche la Terra di Crema era com-prefa. Ma perchè di quella erano in pofTeiTo i Milanefi per concezione e Diploma di Federigo I. Augufto , padre del Regnante, nè fi fentivano effi voglia di cedere una sì riguardevol Terra , reftò finquì inefl'ettuata la concezione d’Arrigo. Probabilmente cadde ancora in queiF Anno un altro Documento , da me (li) ibidem dato alla luce (b) colle Note guafle, da cui appanfce , che aven-Dtfert- ¡0. Giovanni Lilò d’Haffia , Metto e Camerlengo dell’Imperado-re Arrigo, mandato a prendere la tenuta d’etta Crema, non era flato ammeffo il fuo Deputato , e però egli mette al bando dell'imperio i Cremafchi, Milanefi, e Brefciani per tal difub-bidienza. Quell’Atto fu fatto in Cremona Anno ab Incarnano-ne Domini nojìri Jefu Chrijli MCXC. Indiclione XIII. die Mer-curii Teniodecimo intrante Junio . Ma conviene all’ Anno pre-fente in cui correa l’Indici ione XI lì. fe non che il di 13. di Giugno non era in Mercordì. Dalla Cronichetta Cremone- (c) Chronìc. fe (c) abbiamo, che in queft’Anno fu qualche guerra fra ef-7'jm°nen^ ^ Milanefi e Cremonefi, e che reftarono prigioni alquanti de R™.’Italie. gli ultimi. Anno di Cristo mcxcvi. Indizione xiv. di Celestino III. Papa 6. di Arrigo VI, Re 11. Ìmperadore 6. PEr le crudeltà loro ufate dall’ ìmperadore Arrigo andavano tutto dì i Siciliani e Pugliefi, maflimamente " di Nazione Normanna , meditando rivoluzioni j e verifimilmente accaddero non poche iollevazioni e fconcerti in quelle contrade , delle quali ci dati qualche barlume, ma non già una chiara notizia, gli antichi