■ visaj della costa del Labrador, fra’ gradi 56 c 58 di latitudine, riin-pctlo ad un’isola, a cui Sebastiano diede il nome di San Giovanni, e che non è a confondere coll’isola del Principe Eduardo, che portò altra volta lo stesso nome, nel golfo Cuadrado alla foce del fiume di San Lorenzo. Grave d’anni, morì Giovanni Caboto pochi mesi dopo il ritorno in Inghilterra, e la gloria dì Sebastiano non fu più indivisa con quella del padre. Il governo inglese gli armò due navi; e, partito dai lidi britannici la state del 1498, si spinse l’ardito navigatore fra i galleggianti ghiacci del mar settentrionale, e pare che tutta percorresse in questo secondo viaggio la costiera americana, dalla baja dì lludson fino all’estremità della Florida. Ritennero alcuni storici che Carlo V destinasse Sebastiano Caboto a seguire la linea tracciata da Magellano recandosi alle Mo-lucche nell’ immortale suo primo giro del globo, che trovò uno storico fedelissimo in Antonio Pigafetla patrizio vicentino, il quale avea diviso colla squadra spagnuola la molla gloria e le molte sventure. Che questa progettata spedizione si effettuasse, v’ hanno dubbi assai gravi : ma nuove scoperte erano riserbate a quel valente navigatore. Invitato dal re Ferdinando di Spagna, nel 1515, a formar parte del compromesso che doveva decidere 1’ applicazione dei gradi di longitudine, i quali avrebbero segnato il limite fra i possedimenti portoghesi e gli spagnuoli, ebbe egli, nel 1526, dalla corte di Madrid 1’ incarico di rimontare quell’ampio fiume, che undici anni avanti aveva scoperto l’infelice Giovanni de Solis. Penetrò Caboto in quel gigantesco fiume, a cui, per la copia dell’ argento di che abbondano le sue rive, diede il nome, clic ancora conserva, di Rio de la Piata; e per lungo tratto rimontatolo, ed esploratene dall uno e dall’ altro lato le sponde, tornò in Ispagna a ragguagliarne il monarca, ehe lo aveva invialo. 0 vincesse i meriti di Sebastiano Caboto la gelosìa de’ suoi rivali, o lui la corte inglese sollecitasse ad abbandonare la Spagna, egli rivide l’Inghilterra. Eletto gran piloto del regno, preside della compagnia mercantile ivi istituita per tentare il passaggio all’ Indie