XXIli «metter dote da non poterne difporre, fé non meditava invafioni »dopo carpita la corona dell' Imperio ? » Ma torniamo ad Ottone IV. appena coronato Imperadore 1’ an-» no i 209. divenuto alpro nemico di Santa Chiefa . Il noilro Anna* » li ¡la confonde qui i tempi, e non dillingue le invafioni d’Ottone, » e de’ fuoi fautori dopo la coronazione da’ tempi precedenti . Baila » il giuramento del medeiìmo Ottone, da noi riferito fopra , fenza » troncarlo a bella polla, per deluder 1’ artifizio di quella parte di »Annali. E ballano altresì le lettere del lib. 13. e de’due feguenti » ( l. 13. ep. lyy. 193. & zoo. I. 14. ep. y8. I. i5. ep. zo. 31. 84. 138. » 189. ) per ailicurarli, che Ottone cominciò fubito dopo la Coro-» nazione con quel grand’elercito, che avea condotto feco , ad in-» vadere gli Stati di S. Chiefa, col folito pretelle di ricuperare i di-» ritti dell’ Imperio, e continuò negli anni feguenti occupando la Si-» cilia al legittimo Principe Federigo II. Quel fentirfi così fpeffo in » bocca di un Pontefice altrettanto rifpettofo verfo i Principi, quan-» to collante , e intrepido nel foitenere i diritti di S. Chiefa , Ottone » [comunicato , e maledetto, tiranno, empio perfecutOre &c. ipiega abba-» ltanza la verità di quella lftoria: onde niuna fede avranno i Let-» tori a ciò che fuppone il Sig. Muratori, dopo efferfi protellato all’ »anno 1200.--La lloria è qui molto fcarfa , nò ci feopre le ragio-» ni tutte, che produil'ero dipoi tanti fcoticerti tra la S. Sede, e il » fuddetto Imperadore-. » Dice egli molto bene all’ anno feguente, che Ottone, fenza far » cafo de’giuramenti, invafe la Sicilia, che da tanto tempo dipendeva » dalla fovramtà de foli Romani Pontefici, e così gli Stati di qua dal »Faro. E dice anche bene con Rigordo, che avea occupato Cafìra » & miminones , quez erant juris B. Petri Aquaperidens , had'Cofanum, » S. Quiricum , Montem Flafconis, & fers totam Romaniam . Suppone »però male, per noilro avvifo, nel medefimo anno, che i Legilti »politici, forfè con richiamare ad efame le Donazioni Imperiali, e »trovandovi delle difficoltà, guailalTero l’animo di Ottone, eh’ ei »non avea d’ uopo d’iltruziom per levarli la mal’chera, e cominciar » per tempo la biafimevol condotta profeguita ne’ fei anni d’Impe-» rio, ond’ ebbe poi a morir efule, abbandonato da tutti, e pien di » mitène. Peggio anche fuppone, che Ottone trovandoli nello Hello » anno 1210. in Ferrara, fecondo il Cronico Ellenfe , delfe f invelli-» tura della Marca d’Ancona ad Azzo VI. Marchefe d’ Elle, invelli-» tone già da) Pontefice negli anni addietro , con tacito confenfo di »elio Pontefice, acciocché non s’annidaffe in quel dominio qualche perei l » fona