Annali d’Ital i a; chiamato da Dio a miglior vita-, lafciando più che mai defolata la Chiefa e Sconvolta l’Italia . Ch’ egli non ricevere il Pallio , nè foife confecrato , lo Scrive Pietro da Curbio nella Vita d’Innocenza) Vita in- zo IV. (a) Secondo Matteo Paris ( b ) , corfe voce di veleno , n°Tom P1voce » facilmente in tempi tali era in voga, ma che predò Rer Italie, di noi non dee sì di leggieri meritar credenza . (pìr<5lie^° mentre Matteo Ruffo , o fia Rodo, già creato Se-¿4 righe. nator di Roma da Papa Gregorio IX. avendo affediata Lago da , o da 1’ Augufia , Fortezza del Cardinal Colonna , la codrinfe alla refa . Pare eziandio , che Federigo , da che Teppe la morte del Suddetto Pontefice Gregorio , fofpendeffe le offefe contro gli Stati della Chiefa Romana; e fi sa , ch’egli fe ne tornò in Puglia, dove a i confini del Regno in faccia a Ceperano ordinò, che fi fabbricale una Città nuova . Quel che è tirano , racconta Ric-^ks^'ccim card° ( c ) i che dopo la morte di Celeftino IV. prima ancora, m Chrontc. che gli foffe data fepoltura , de Cardinalibus quidem de Urbe fuge-runt , & contulemnt fe Anagnìam . C’ è luogo di fofpettare , che in Roma vi fodero non pochi torbidi , nè fi trovade la libertà convenevole per l’elezione del nuovo Papa. Fors’anche temevano effi della pelle . In fatti vacò poi per gran tempo la ianta Sede. Nel Dicembre di queti’ Anno 1’ Imperadrice ìfabella , forella del Re d’ Inghilterra , dimorando in Foggia , morì di parto, e fu l’eppeilita in Andria . Federigo intanto continuava ad aggravar di nuove impode e taglie i Sudditi fuoi. Tentò in queti’ Anno Eccelino da Romano di torre la bella Terra Ld Roland, d’ al Marchefe A^o per tradimento. (d) Per buona ven- S c"5' tura s’ ebbe lentore dei fuo trattato, e prefi i traditori, che dianzi pareano de’ più fedeli della Cafa d’ Etie , cefsò il pericolo di quella Terra. Abbiamo da gli Annali vecchi di Mode-fé) che anche i Bolognefi tramarono con alcuni prigioni Mo- rire«* Mu- denefi di levar proditoriamente al Comune di Modena il Cafiel-Ter?' JuUc 1° ^ Cazzano i e già v’ erano entrati alcuni d’ effi con armi e vettovaglia . Si feoprì la mena , prefi furono que’ Bolognefi , e da’ Modenelì venne ben rinforzato quel Cadello . La Cronica di (f) Chronìc. Parma (/) aggiugne , che pofeia in quedo medefimo Anno fe-Parmenfe gnì Pace fra effi Bolognefi, Modenefi, e Parmigiani : nella qual Tom. Q. Rer. ° ■ r -P r ■ • n Italie congiuntura turono rilalciati tutti ì prigioni d amendue le par- (g) Chronie. ti . Il Marchefe Obeno Peiavicino ( g ), Vicario dell’ Imperado-tÌ^T' re *n Lunigiana , didrufi'e la nobil Terra di Pontremoli . Si riac-Reri jìaiic. cefe in queti’ Anno la lagrimevol difcordia civile fra i Nobili e Po-