Anno MCCXII. 145 fé (a), con aggiwgnere, che furono aflaffinati da i ribaldi, par-(a) Aibm. te affogati in mare , parte venduti a i Saraceni . Nell’ Anno pre- ìn cedente era nata guerra fra i Bolognefi e Pifloiefi (¿) ; e venu- , ti alle mani , tettarono molti de’ Bologne!] prigioni. Per vendi-’* Grifomb. carfene , eiìi Bolognefi in quell’ Anno coli’ aiuto ancora de’Reg-^'^^-giani, (c) Faentini , ed lmolefi, menarono un forte efercito a Potè(i. rc'. danni di Piitoia -, e piantato il campo fui Monte della Sambuca, %itnf- T-s. ammazzarono molti de’ nemici, e molti altri prefi li tratterò alle Iuuc' carceri di Bologna: con che ricuperarono i lor prigioni. Careflia così grave in queft’Anno flagellò la Puglia e Sicilia, paefi per altro io liti ad effere i granai dell’ Italia, che per atteflato di Si-cardo , Vefcovo allora di Cremona (