161 Annali d’ Italia: TeiTalonica, o fia di Salonichi e della Teflalia, fu dal Greco Teodoro Lafcari fpogliato di quel Regno, e gli convenne tornare in Italia, e ricoverariì nell’avito fuo paeSe. Fra eiTo Marchefe Guglielmo, e Andrea Delfino Conte di Vienna o di Granoble pattarono delle controverse a cagione del Cartello e Borgo di Brian-zone. Furono quefte nell’Anno preSente compofte con aver data il Marchefe Beatrice fua Figliuola in Moglie al Delfino, ed aS-fegnatagli in dote quella Terra. Da ciò fi può arguire, quanto ampiamente fi ftendeffe allora il dominio de’Marchefi di Monferrato, da’quali fi diramarono fenza fallo i Marchefi di Saluzzo. Anno di Cristo mccxx. Indizione vm. di Onorio III. Papa 5. di Federigo li. imperadore 1. C O n Lettere efKcaciifime andava più che mai Papa Onorio fpronando il Re Federigo alla Spedizione di Terra fanta , e (a) Raynal-a\ compimento del voto fuo (a); e Federigo, che fapeva , quan-dnalìb Éui tuncIlie giovane , tutta la quinteffenza dell’ aftuzia , ne Scriveva dell’altre al Papa le più riipettofe, le più affettuoSe, che mai fi potettero immaginare, adducendo fcufe, e promettendo gran co-fe. Scritte ancora Lettere adulatorie al Senato e Popolo Romano coll’avvertenza di efortarli all’ubbidienza dovuta al fommo Pontefice, al quale già notammo, che aveano recato de i disguidi, e data occafione di ritirarfi fuor di Roma. Il ritardo di Federigo in Germania, a cui per altro un’ora parea mille anni di venire in Italia a ricevere la fofpirata Corona Imperiale, proveniva da i maneggi, ch’egli andava Sacendo per Selezione del Re Arrigo Suo Figliuolo in Re de’ Romanie di Germania. E li faceva Senza farne confapevole il Papa , e fenza ricercarne il di lui confenfo , con aver poi con varie mendicate ragioni fcufato il iuo procedere. Seguì infatti l’elezione fuddetta,e Federigo fece credere al Pontefice d’averne fofpefa 1’efecuzione , finché quefta ve-niffe approvata dalla fanta Sede. Sbrigato da così importante affare motte Federigo di Germania , e con un fiorito efercito giun-Se a Verona, da dove nel dì 13. di Settembre Spedì nuove Letre- (b) Guaiva re al Papa. Se vogliam preftar fede a Galvano Fiamma (¿) , fe-^M^Fkr ce *^anza a * Milanefi per la Corona del Ferro. Etti gliela nega-cap.“2;+°r'rono . Più probabile è, che conofcendo il lor animo, riSparmiaf* Se